E’ stato inaugurato ieri a Vinitaly il padiglione del Friuli Venezia Giulia, alla presenza del neogovernatore del Veneto Luca Zaia, del vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia Luca Ciriani e dell’assessore regionale alle Risorse agricole Claudio Violino.
Lo spazio dello stand conta quasi 2000 metri quadrati.
Durante la giornata il neoeletto Luca Zaia ha firmato, all’interno dello spazio dedicato al Friuli Venezia Giulia, il protocollo di intesa sulla DOC Prosecco insieme a Luca Ciriani, Claudio Violino e i rappresentanti dell’Associazione Agricoltori, la Federazione Coldiretti Friuli Venezia Giulia, la Confagricoltura, la Confederazione Italiana Agricoltori e il Consorzio Tutela Vini Collio e Carso.
Questo accordo permetterà alla produzione del prosecco DOC, di aumentare fino a 160 milioni di bottiglie, permettendo una forte competitività del prodotto nazionale con i vini esteri.
Altro accordo importante che ha visto la luce ieri, all’interno della manifestazione Vinitaly è stato quello tra il governatore del Veneto Luca Zaia, il vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia Luca Ciriani e i produttori triestini del Carso, al fine di valorizzare il territorio carsolino.
Da una nota della regione si specifica che il protocollo è stato siglato prendendo spunto “dalla creazione della nuova Doc del Prosecco allargata alle zone vitate delle quattro province del Friuli Venezia Giulia”.
A movimentare la situazione c’era infatti stato, il ricorso degli agricoltori del Carso, che lamentavano al Tar la denominazione interregionale del prosecco.
Per questo il presidente Zaia, ha espresso un ringraziamento agli agricoltori carsolini, “per avere compreso i reali contenuti dell’allargamento della Doc”.
Dopo il laboratorio dedicato al prosciutto di San Daniele abbinato ai vini locali, e la conferenza sulla potatura dei vigneti, domani sarà protagonista del Vinitaly Gérard Depardieu, testimonial della regione Friuli Venezia Giulia, che condurrà nel pomeriggio un laboratorio di degustazione di vini bianchi autoctoni.
Giulia Di Trinca