Guai per Sean Connery: Mister Bond è coinvolto in speculazioni immobiliari in Spagna

Sarà colpa della celebrità, ma Sean Connery, il primo  e più famoso 007 della fortunata serie cinematografica, non riesce davvero più a tenere nascosta la propria identità, e questo sembra procurargli sempre più guai. Forse è stato in questo modo che il popolare attore scozzese è finito, insieme a quello della molgie,  nei registri di un’inchiesta della magistratura spagnola: pare infatti che Connery sia sospettato di avere a che fare con una presunta speculazione immobiliare.

Entro la fine del mese l’ex “Bond, James Bond” (che nel prossimo agosto compirà 80 anni) sarà chiamato a deporre per dare i dettagli della vendita di una villa che i coniugi Connery hanno tenuto per tanti anni in Andalusia, nella località Marbella. La casa, dotata di tre dependance e circondata da un meraviglioso giardino con numerose piscine, fu acquistata a suo tempo per un valore pari a sette (ma alcune fonti dicono nove) milioni di euro: i coniugi Connery però erano già riusciti a far modificare l’assetto del complesso immobiliare aggiungendo tre piani in difformità, in un modo che le autorità hanno definito “sospetto”. Per fortuna per l’attore, non sono ancora state trovate prove sufficienti a dimostrare il coinvolgimento nella vicenda da parte sua e della moglie, ma per il momento è stata soltanto richiesta l’acquisizione dei documenti e la richiesta di presentarsi per la deposizione (insieme ad altre persone). D’altro canto un’accusa di speculazione immobiliare non sarebbe certo una novità per la star, che ha avuto a che vedere con la giustizia per le medesime ragioni in Francia, è solo l’anno scorso ha avuto problemi in Svizzera per un sempre presunto traffico di diamanti.

Nel frattempo l’ex Villa Connery, meglio nota come Villa Malibù,  è diventata un complesso residenziale di appartamenti lussuosissimi, attualmente venduti a 1,8 milioni di euro, pronti a fare la felicità di qualche altra celebrità.

Rossella Mazzanti