Pecorino sardo, buono, dietetico e anti colesterolo

E’ stato presentato a Cibus 2010 della Regione Sardegna ed è il risultato di una ricerca dell’Università di Cagliari, del Centro per le malattie dismetaboliche e l’arteriosclerosi del Brotzu, in collaborazione con la Regione Sardegna e la Camera di Commercio di Cagliari.

Si tratta di un pecorino che non ha nulla da invidiare agli altri formaggi…anzi…Il suo sapore è indiscutibile ma le sue proprietà davvero uniche: contiene il 15 per cento dei grassi saturi in meno e il 300 per cento di acido linoleico coniugato (CLA) ed il 200 per cento di omega3 in più rispetto agli altri formaggi ed è ricco di iodio…

Tutto questo tradotto in proprietà vuol dire che non fa ingrassare, riduce il colesterolo, combatte le malattie cardiovascolari e previene infiammazioni e tumori…

Un vero e proprio prodotto della salute, il pecorino sardo in questione è stato ottenuto dal latte di pecore nutrite con un’alimentazione a base di semi di lino ed il suo sapore è esattamente quello che tutti conoscono…

Gli studiosi hanno sperimentato il formaggio distribuendone fino a 90 grammi al giorno a volontari umani a basso rischio cardiovascolare e moderatamente ipercolesterolemici. I risultati sono stati più che soddisfacenti: il consumo del pecorino sardo ha addirittura abbassato la colesterolemia e ha lasciato intatto il peso dei volontari.

Andrea Prato, Assessore regionale all’agricoltura, orgoglioso e soddisfatto, dice “Unire sapori, tradizioni millenarie all’innovazione: questa e’ la linea adottata dalla Regione per promuovere il made in Sardegna. Il pecorino anti-colesterolo va proprio in questa direzione“.

La Camera di Commercio di Cagliari ha già stanziato 30mila euro per proteggere il formaggio con un marchio collettivo dicertificazione e un disciplinare specifico.

Anche il critico gastronomico Edoardo Raspelli ha apprezzato molto il pecorino anti-colesterolo e ha dimostrato tutta la sua ammirazione per la Sardegna: “Finalmente grazie alla ricerca un formaggio che si puo’ mangiare senza l’ossessione della dieta e che fa addirittura bene. Ora il formaggio non e’ piu’ un peccato mortale e si coniuga con storia, tradizione e genuinita’, elementi unici che possiamo trovare solo in Sardegna“.

Caterina Cariello