Aumentano negli Stati uniti le richieste per i sussidi di disoccupazione.
Le richieste, lo comunica lo Us Labor Department, sono cresciute di 25.000 unità, attestandosi a 471.000 unità nella settimana del 15 maggio, gli analisti al contrario si attendevano un calo di 4.000 unità. Anche il dato precedente è stato rivisto al rialzo, con richieste salite a 446.000 unità dalle 444.000 della prima stima.
La media delle ultime quattro settimane si è assestata a 453.500 mostrando un incremento di 3.000 rispetto al dato rivisto di 450.500 della settimana precedente. Infine, nella settimana all’8 maggio 2010 le richieste continuative dei sussidi sono risultate pari a 4.625.000 unità, in calo di 40.000 unità rispetto ai 4.665.000 rivisti della settimana precedente. La media delle ultime quattro settimane si è assestata a 4.642.500 dai 4.652.000 rivisti della settimana prima, con un decremento di 9.500 unità.
Gli analisti hanno sottolineato che sull’ultimo aumento non hanno influito fattori amministrativi, considerazione che rende il quadro ancora più preoccupante. Le richieste di sussidi sono infatti salite molto vicino a quota 480.000, il livello dello scorso 10 aprile, quando le richieste erano cominciate a scendere. Proprio le richieste di sussidi si sono dimostrate tra i dati economici più resistenti a miglioramenti, segno delle persistenti difficoltà nel mercato del lavoro americano. Anche se gli Stati Uniti hanno creato ad aprile 290.000 posti di lavoro, il tasso di disoccupazione è rimasto molto alto, al 9,9 per cento .
D.d.A
