L‘Inter ingorda e vincente si gode il proprio trionfo planetario, ma inizia a gettare uno sguardo anche al futuro. Con l’ormai certo addio di José Mourinho, si dovrà impostare un lavoro nuovo. Arriverà un altro tecnico, e qualcosa all’interno dell’organico sarà modificato. Urge soprattutto ringiovanire una rosa un po’ avanti con l’età. Molti dei campioni nerazzurri hanno sorpassato la trentina, in particolare in difesa. La coppia titolare è formata da Lucio e Samuél, entrambi classe 1978, e le due alternative principali si chiamano Materazzi (37 anni) e Cordoba (34). Almeno di un ritocco ci sarà bisogno, e colui deputato a sostituire Mou potrebbe ritrovarselo già in casa. Ci riferiamo a Nicolas Burdisso, 29 anni, in procinto di far rientro a Milano dopo il prestito alla Roma.
STAGIONE SUPER – Nico andò via neanche fosse uno scarto, solo nove mesi fa. Mourinho non lo considerava all’altezza, e diede il via libera alla sua cessione al club giallorosso. Nella Capitale, egli si è reso protagonista di un’eccellente stagione. Sempre titolare al fianco di Juan, con Mexés costretto alla panchina perenne, l’argentino è stato leader e pilastro della più degna antagonista dei campioni d’Italia e d’Europa. Tanto da guadagnarsi la convocazione di Diego Armando Maradona in vista dei mondiali in Sudafrica. E non è detto che a giugno, Burdisso non si ritrovi titolare al fianco del nerazzurro Samuél. Una sorta di prova generale di quella che potrebbe essere la futura coppia centrale dell’Inter. Lucio permettendo, ovviamente.
LA ROMA NON MOLLA – L’addio di Mourinho agevolerà senza dubbio il rientro all‘Inter del difensore, ma occhio alla Roma. Claudio Ranieri ha espresso una desiderio chiarissimo alla società: rivoglio Burdisso, costi quel che costi. Pradé ovviamente non rimarrà a guardare. Nonostante al momento Moratti appaia intenzionato a trattenere il giocatore, dinanzi ad un’offerta sostanziosa le carte in tavola potrebbero cambiare. La cifra in questione si aggira attorno ai 7/8 milioni di euro. La Roma punta anche sulla volontà di Burdisso, il quale non ha mai nascosto di essersi trovato benissimo nella Capitale e di volerci restare.
Alessio Nardo