La Pupa e il secchione: Francesca Cipriani è la regina de “Lo zucca quiz”

Tra litigi, momenti di basso spettacolo e forme procaci al vento, o meglio di fronte all’ obiettivo delle telecamere, è andata in onda ieri sera la quinta puntata, alias il quinto round del comedy show condotto da Paola Barale e Enrico Papi, “La Pupa e il secchione 2“.

Tutto come previsto, non sono potute mancare le consuete perle di anticultura che le pupe svampite ci riservano, in una sorta di minishow nello spettacolo e come sempre, ormai da quando ha fatto il suo ingresso trionfale al programma, l’ ex gieffina abbruzzese Francesca Cipriani non ha esitato a mettere in mostra vuoti di memoria e corroboranti tonfi, nello sterminato universo della conoscenza.

Come un turbinio, la ragione è facilmente comprensibile, l’ apertura della trasmissione è stata dedicata alla “Prova del Vulcano“, fatidica e decisiva su quale delle coppie in nomination avrebbe dovuto abbandonare il programma.

In modo inaspettato, la Cipriani opposta alla sosia della cantante Rihanna, Marysthell se l’è cavata a sufficienza, forse raccogliendo gli ultimi lampi cerebrali superstiti. Ed ecco che la teutonica Francesca, fresca reduce dallo strappo di alcuni punti di sutura del mastodontico seno rifatto e gonfiato fino alla settima misura, si spiaggia sul nome del Ministro della Salute, Ferruccio Fazio;

Papi le viene in soccorso, consigliandole di pensare ad un “piccolo metallo” ,ma Francesca pensa invece a non uscire dalla trasmissione, dopo tutto il trambusto mediatico scatenato per entrarvi. Pronta la risposta sulla Cgil da parte di Francesca, il più importante sindacato presente nel nostro paese, mentre si arena miserevolmente Marysthell, che sostiene sia un comune.

A sorpresa, la Cipriani conosce anche il significato della parola Iva, l’ imposta valore aggiunto e sa dare una risposta alla domanda su quale sia la principale agenzia italiana, per l’ appunto l’ Ansa. Altri frangenti esilaranti ci sono poi giunti dal temerario “Zucca Quiz“, sempre prodigo di gaffe clamorose e surreali.

La pupa napoletana Pasqualina Sanna la spara grossa, scambiando Maurizio Gasparri per Sandro Bondi e Dario Fo per Pablo Neruda. Zoppica vistosamente anche Miss Ciclismo 2008, Elena Morali in confusione su Calderoli, scambiato prima per Italo Bocchino, poi per un presentatore ed infine per un esponente del Partito Democratico. Da il meglio anche Francesca, sicura che Hillary Clinton sia la padrona della Roma, poi la mamma di Ilary Blasi; Antonio Di Pietro diventa un attore della serie “I Cesaroni”, mentre l’ idv, l’ italia dei Valori ha il suo leader in Carmen Russo.