Tutto sulle compostiere.
Come fare per averla in comodato, come gestirla, dove come e quando ritirarla.
A fornire tutti i dettagli del caso è l’assessore all’Ambiente di Viterbo Giovanni Arena, che spiega: “Vista l’importanza dell’argomento, si è provveduto alla stesura di un vero e proprio regolamento in merito all’effettuazione del compostaggio domestico e all’assegnazione in comodato d’uso gratuito di compostiere a tutti i cittadini residenti.
Le norme contenute nel disciplinare riguardano modalità e tempi per aderire all’iniziativa promossa dalla Provincia e dal Comune per la distribuzione ai residenti di 500 compostiere, da 310 litri ciascuna.
Un importante servizio fornito a costo zero e soprattutto un vantaggio non da poco per il cittadino che può contare su un prodotto di altissimo valore fertilizzante, fino al doppio del potere nutritivo dei prodotti chimici in commercio, all’interno del proprio giardino.
Il composto – prosegue Arena – è infatti in grado di rendere autosufficiente il terreno dal punto di vista nutritivo e arricchirlo maniera del tutto naturale.
Riguardo al compostaggio invece va sottolineato quanto il materiale contribuisca alla salvaguardia dell’ambiente, ma anche alla riduzione complessiva dei rifiuti e alla valorizzazione delle risorse ambientali del territorio.
Non ultimo, il compostaggio domestico può svolgere una rilevante funzione con l’intento di incrementare la fertilità dei terreni di orti e giardini, utilizzando sostanze che abitualmente vanno ad aumentare la massa complessiva dei rifiuti.
Di conseguenza, l’intera comunità può beneficiare dell’attività di compostaggio domestico per la riduzione dei costi e delle emissioni nocive legate alla raccolta e al trasporto del rifiuto stesso”.
Sono considerati materiali compostabili sia gli scarti di cucina come frutta e verdura, pane e pasta, gusci d’uova e residui vegetali in genere, sia gli scarti provenienti dal giardino, come foglie, trucioli di legno, rametti di potature, fiori recisi, sfalci d’erba e, in modica quantità, bucce di agrumi, fondi di caffè e cenere.
La compostiera è progettata per portare a termine il processo di compostaggio di una quantità di scarti biodegradabili prodotti da una famiglia media di tre-quattro persone, con almeno 100 mq di giardino e orto.
Il ritiro delle compostiere (fino a esaurimento scorte) è possibile ogni martedì e giovedì, dalle 10 alle 12, rivolgendosi al geom. Roberto Masella, presso il Settore Lavori Pubblici in via Garbini.
Sul sito www.comune.viterbo.it alla sezione Modulistica Comunale – Lavori Pubblici è possibile scaricare la domanda da presentare al Comune di Viterbo (ufficio protocollo, Via Ascenzi 1) e consultare il testo integrale del regolamento.
Non sarà assegnata più di una compostiera per nucleo familiare e nel caso in cui le domande siano superiori al numero dei contenitori disponibili, verrà stilata una graduatoria in base ad alcuni requisiti.
Per informazioni e chiarimenti, contattare il numero 0761 348 455.
Wanda Cherubini