
Nomi nuovi sul taccuino di Beppe Marotta. Il neo direttore generale bianconero è alle prese con un duro lavoro per regalare a Delneri gli uomini di fascia adatti al suo 4-4-2. Viste le difficoltà economiche per arrivare alle prime scelte (David Silva, Di Maria e Vargas, tutti giocatori che viaggiano su un valore di almeno 20 milioni), è spuntata in questi giorni l’idea Martinez, ala offensiva del Catania.
Jorge Martinez, autore di una splendida stagione coronata da 9 gol in 25 partite, nella squadra etnea ha sempre giocato da attaccante esterno nel tridente, ma Delneri sembra convinto di poterlo adattare al ruolo di centrocampista esterno. Al giocatore uruguayano sono interessati diversi club italiani (in particolare la Lazio), ma anche alcune società inglesi; per questo motivo Marotta nei prossimi giorni incontrerà i dirigenti della squadra etnea, cercando di trovare un accordo di massima. L’idea è quella di offrire il giovane Paolucci, che in passato ha già disputato un campionato in Sicilia lasciando un ottimo ricordo, più un conguaglio in denaro.
Attacco – Il rafforzamento dalla squadra bianconera non si limiterà al centrocampo. Non è un mistero che nel mirino di Marotta ci sia da tempo Giampaolo Pazzini, molto apprezzato da Delneri per le sue qualità non solo tecniche ma anche professionali. Viste però le difficoltà ad intavolare una trattativa con il presidente doriano Garrone, che per il centravanti chiede non meno di 20 milioni, la Juve ha rivolto le sue attenzioni su Alberto Gilardino. Il bomber viola ieri si è quasi messo sul mercato da solo: “Il mio futuro alla Fiorentina? Vedremo. A Firenze sono stato due stagioni e sono stato bene. Ho altri tre anni di contratto, ma ora penso solo al Mondiale“. La sensazione è che l’addio del suo mentore Prandelli e la mancata qualificazione della Fiorentina alle coppe europee abbiano insinuato nel Gila qualche dubbio sul proprio futuro.
Difesa – Nel reparto arretrato il nome più caldo rimane quello di Leonardo Bonucci. Il difensore azzurro, il cui cartellino è in compartecipazione tra Genoa e Bari, ieri dal Sestriere ha speso parole dolci verso i bianconeri (“Rifiutare una squadra come la Juve sarebbe da matti“). Marotta in questi giorni sta parlando col presidente rossoblù Preziosi, mettendo sul piatto della bilancia la seconda metà dei cartellini di Criscito e Palladino (entrambi in comproprietà tra Juve e Genoa). Il patron della squadra ligure, però, ha preso tempo proponendo Ranocchia, che alla Juve piace ma che è reduce da un grave infortunio. Nei prossimi giorni ne sapremo di più.
Pier Francesco Caracciolo