Resi famosi al grande pubblico grazie cartone “Madagascar” della DreamWorks, due cuccioli di lemuri, uno di razza cata e l’altro nero, sono nati recentemente al Bioparco di Roma.
Considerati dei primati, possiedono il pollice opponibile e vivono solo in Madagascar, dove al contrario degli altri paesi dove furono sostituiti dalla scimmie, qui non subirono alcuna competizione continuando a differenziarsi in varie specie e arrivando indisturbati sino a noi. Il termine lemure, deriva dal latino “lemures” e significa “spirito della notte”, per gli enormi occhi dall’aspetto spiritato che li caratterizzano e per i gemiti che emettono, simili a dei lamenti.
Il gruppo dei lemuri di razza “cata”, caratterizzati dalla coda ad anelli bianca e nera, è giunto al Bioparco nel 2007 e proviene dalla Repubblica Ceca. Conta 10 individui, di cui 6 femmine e 3 maschi. Dei piccoli, che vivono ancora aggrappati alla madre, non è ancora possibile affermare con certezza il sesso, nonostante quello di razza “cata” abbia già due mesi di vita. Da qualche anno appartengono al programma di protezione perché a rischio di estinzione a causa dell’uomo.
Giulia Floris