Questa sera, alle ore 23:45, la seconda rete Mediaset trasmetterà la commedia, del 2002, “La cosa più dolce” (titolo originale “The sweetest thing”). La pellicola è diretta da Roger Kumble, reduce dell’enorme successo di “Cruel intentions” ed è interpretata, come il film suddetto, dalla bella Selma Blair. Nel cast anche la già famosa Cameron Diaz e Christina Applegate, attualmente in tv nel ruolo di protagonista nella serie tv “Samantha chi?”.
Christina Walters è una trentenne pubblicitaria di San Francisco. La sua sola regola in amore è sfruttare tutti gli uomini che le capitano a tiro servendosi della propria avvenenza senza mai lasciarsi coinvolgere in una storia seria. Ma una sera incontra Peter in discoteca, perdendone, poi, subito le tracce: la ragazza, credendo di essere innamorata di lui parte, insieme alla sua migliore amica Courtney per cercarlo: gli unici indizi a sua disposizione sono la data e il luogo del matrimonio del fratello. Ma giunte sul luogo, le amiche scoprono che a sposarsi doveva essere lo stesso Peter…
Il film è una tipica commedia romantica fatta di umorismo, buoni sentimenti, evoluzioni interiori e immancabile lieto fine. Il fatto, però, è che la pellicola funziona al minimo delle proprie possibilità: il regista Kumble, geniale in “Cruel intentions”, non è più riuscito ad egualiare, o solo ad avvicinarsi, alla perfezione del suo precedente lavoro. Il lungometraggio presenta una sceneggiatura vacua e banale “arricchita” da insulse e facili battute collocate in vari punti della storia. Anche la vicenda è l’ennesimo siparietto sulla vita di una trentenne che ricade quasi nella volgarità. A ciò si aggiungono intermezzi musicali con la sola funzione di riempitivo per una sceneggiatura già di per sè breve e con poca action. Neppure Cameron Diaz, nel ruolo di protagonista, riesce a bucare lo schermo con la sua solita sensualità.
Valentina Carapella
