
Dodici persone uccise e 25 feriti. Questo è il bilancio di un assurdo quanto mai inconcepibile gesto di follia di un tassista inglese che, ieri mattina ha sparato all’impazzata spargendo terrore nella West Cumbria, la caratteristica zona a nord ovest dell’Inghilterra, nota anche come Distretto dei Laghi. Il corpo senza vita del killer, Derrick Bird 52enne, è stato poi trovato dalla polizia nella cittadina di Boot.
Prima di suicidarsi, Derrick ha attraversato diverse città della zona come Whitehaven, Seascale e Egremont, a bordo di una Citroen, sparando a caso dalla vettura sui passanti che gli capitavano a tiro. A causa di questo sconsiderato gesto di follia, sono rimaste ferite almeno 25 persone, mentre è di 12 il bilancio dei morti. Nella mattinata il primo ministro inglese, David Cameron, nel corso del suo primo Question Time in Parlamento, aveva dichiarato che c’erano stati “almeno cinque morti” nel Lake District. Poi il numero delle persone uccise è salito a 12.
La folle sparatoria sarebbe cominciata a Duke Street, Whiteheaven, alle 10.35 di ieri mattina ora locale. L’assassino si sarebbe poi spostato nella località di Gosford diversi chilometri più a est. Ha continuato a colpire finché, vedendosi braccato dalla polizia, si è suicidato. Per compiere la sparatoria, l’uomo avrebbe utilizzato, secondo le dichiarazioni rilasciate da Stuart Hyde, capo della polizia di Whiteheaven, due diverse armi da fuoco: un fucile ed una pistola, entrambe regolarmente registrate.
La polizia aveva vietato a tutti i cittadini di uscire dalle proprie abitazioni. Persino i cancelli della centrale atomica di Sellafield sono stati chiusi per sicurezza e il personale aveva ricevuto l’ordine di restare al proprio posto. Soltanto dopo il ritrovamento del corpo senza vita di Derrick il divieto è rientrato.
Le motivazioni del folle gesto sono del tutto ignote. Secondo delle persone che lo conoscevano Bird veniva considerato una persona simpatica che amava scherzare con tutti. È dal 1996 quando un uomo uccise 16 bambini e il loro insegnante nella città scozzese di Dunblane, che in Inghilterra non si verificavano episodi di questo tipo.
Rosa Ricchiuti