
PRIMO TEMPO – Come detto partita comandata più dall’emotività che dal fattore tecnico. Le due squadre si studiano e faticano a creare azioni che possano impensierire le difese avversarie. Il primo sussulto arriva solamente al 21′, quando gli ospiti si rendono pericolosi con Godeas sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il colpo di testa dell’ex Messina e Como è però troppo debole e non crea problemi al portiere biancoscudato.
Due minuti più tardi risponde la formazione veneta, Rabito scende sulla fascia di sinistra e serve Italiano che tenta un tiro dai 25 metri, la conclusione è però troppo strozzata e si spegne alla sinistra di Calderoni.
Al 39′ ancora Godeas scambia bene con Pani e poi vanifica il tutto malamente tentando un improbabile pallonetto da posizione impossibile.
L’ultima occasione del primo tempo è però per i padroni di casa, allo scadere Di Nardo serve molto bene Soncin che colpisce di testa da posizione defilata impensierendo l’estremo difensore alabardato. Si va così negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa gli uomini di Sabatini partono a spron battuto coscienti di dover sfruttare il fattore campo. Al 58′ Bonaventura serve molto bene un compagno di squadra con un passaggio filtrante, il pallone carambola in area e Di Nardo proveniente dalle retrovie lo colpisce a botta sicura ma la sfera viene deviata da un difensore triestino e termina in angolo.
Al 64′ ancora Padova pericoloso sull’asse Bonaventura-Di Nardo. Il primo, come in precedenza, offre all’attaccante un ottimo pallone ma il tiro di quest’ultimo trova ancora una deviazione in corner, questa volta da parte di Scurto.
Passano due minuti e la Triestina nel tentativo di alleggerire la pressione dei patavini crea l’occasione più pericolosa del match. Colombo sfugge sull’out di destra e rasoterra serve Testini che calcia a rete trovando la deviazione di Godeas da solo a centro area che non riesce per pochi centimetri a centrare il bersaglio.
Al 90′ ultimo pericolo per la porta di Calderoni con Jidayi che svetta più alto di tutti su un cross proveniente dal vertice sinistro dell’area di rigore, il pallone termina però fuori.
Pareggio a reti bianche tra Padova e Triestina, sabato sera al Nereo Rocco la squadra di Arrigoni avrà a disposizione due risultati su tre. Si fa dura per il Padova.
PADOVA-TRIESTINA 0-0
PADOVA – Agliardi, Darmian, Cesar, Faìsca, Trevisan, Bovo, Italiano, Cuffa (dal 32′ del st Jidayi), Rabito (dal 1′ st Bonaventura), Soncin (dal 22′ Vantaggiato), Di Nardo (Cano, Gasparetto D., Morosini, Vantaggiato, Gasparetto M.). All. Carlo Sabatini
TRIESTINA – Calderoni, Colombo, Cottafava, Scurto, Sabato, Tabbiani (dal 37′ st Siligardi), Gissi (dal 15′ Cossu), Pani (dal 12′ st Volpe), Princivalli, Testini, Godeas (Dei, Magliocchetti, Siligardi, Volpe, Pasquato, Della Rocca). All. Daniele Arrigoni
ARBITRO – Emidio Morgani di Ascoli Piceno, Ass.ti Mauro Tonolini, Cristiano Copelli, quarto uomo Antonio Giannocchero.
Reti.
Ammoniti: Princivalli; Trevisan; Colombo; Volpe
Simone Meloni