Per onorare al meglio la giornata mondiale dell’Ambiente, promossa dalle Nazione Unite, la Coca-Cola HBC Italia, in accordo con la società di sviluppo energetico ContourGlobal, ha inaugurato un nuovo impianto di cogenerazione presso lo stabilimento d’imbottigliamento di Nogara, in Provincia di Verona. L’obiettivo dell’azienda produttrice della bibita più famosa al mondo è quello di ridurre l’impatto ambientale e l’emissione di CO2.
Il nuovo impianto, con un produzione di energia pari a 75 milioni di kilowatt/ora, consentirà infatti alla Coca Cola di diminuire di un bel 66% le nocive emissioni di anidride carbonica, incrementando l’efficienza energetica fino all’83% rispetto ai sistemi tradizionali. Il rivoluzionario progetto ambientalista è costato all’azienda circa 22 milioni di euro.
Quello di Nogara è solo il primo di tre impianti di cogenerazione che il celebre marchio ha in mente di realizzare in Italia. Entro il 2011 infatti saranno completati quelli di Gaglianico (Biella) e quello di Oricola (L’Aquila) con un investimento complessivo di circa 40 milioni di euro. “Sviluppo e crescita devono essere coniugate con la sostenibilità. E in questo senso lo stabilimento di Nogara è un esempio di come sia possibile coniugare la crescita con il rispetto per l’ambiente”, ha dichiarato il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta nel suo intervento durante l’inaugurazione.
Letta ha poi rivolto un pensiero alle critiche alle multinazionali contenute nel libro di Naomi Klein “No Logo”, sottolineando che invece grandi aziende come la Coca Cola “possono essere un esempio di crescita abbinata alla sostenibilità, in grado di innescare un “contagio virtuoso” con ricadute positive sulle Pmi e sul territorio”.
“La realizzazione del nostro primo impianto di cogenerazione in Italia evidenzia l’impegno di Coca-Cola HBC Italia a favore dell’ambiente e testimonia il grande rispetto per il Veneto che ci accoglie da ben 35 anni”, ha dichiarato Ulrik Nehammner, Ad di Coca-Cola HBC Italia, aggiungendo che “nei prossimi mesi introdurremo pannelli fotovoltaici in tutti i nostri siti produttivi del paese”.
Di Marcello Accanto