Calderoli show: Calciatori, ingaggi e Inter nel mirino

“E’ giusto che anche il mondo del calcio partecipi ai sacrifici degli italiani di fronte alla crisi“. E’ il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli ha infilare più di un piede nella continua polemica che sta montando tra calcio e politica. E suscitando ire di vario tipo, di varia estrazione.

E’ infatti il portiere della nazionale Gian Luigi Buffon a definire quella del leghista “una sparata”, ma non solo. Arrivano anche dal ministro della Difesa, Ignazio La Russa, aspre critiche nei confronti del componente del Carroccio: “Calderoli si occupi della Padania“, precisa stizzito. “Mi piace molto di più come ministro che come commentatore sportivo – commenta infatti il Ministro all’agenzia Ansa – anche perché le sue conoscenza calcistiche si limitano alla vittoria della Padania su non so quale squadretta. E’ meglio che si occupi della Padania“.

“Siamo proprio un paese ridicolo”, è invece la laconica reazione del capitano azzurro Fabio Cannavaro (che, peraltro, ha già deciso di andare a giocare, e guadagnare bene, in medio oriente a fine mondiale). “Se Calderoli mi dice dove dovrebbero andare i nostri possibili non introiti, magari ci potrei fare un pensierino. Non capisco come mai – gli fa eco Buffon – i politici cavalchino sempre l’onda dei Mondiali per fare certe sparate, per poi fare retromarcia se le cose vanno bene”.

Malgrado ciò, “è giusto – spiega Calderoli – che anche il mondo del calcio partecipi ai sacrifici degli italiani di fronte alla crisi” precisa all’Ansa. “In vista dei Mondiali – dice, rivolto alla FederCalcio – faccio appello alla Figc affinché gli eventuali premi che spetteranno ai calciatori vengano ridimensionati rispetto alla crisi. Anzi sarebbe un bel gesto se calciatori e Federcalcio ne devolvessero parte a titolo onorifico”.

Alle società, il ministro chiede un ridimensionamento “degli ingaggi“, tenuto conto che i Cip 6 “hanno drogato il mercato. Sugli stipendi dei calciatori non possiamo intervenire, sul Cip 6 sì “. Ma cos’è il Cip 6? Trattasi di delibera del Comitato Interministeriale Prezzi, che stabilisce gli incentivi per l’energia elettrica prodotta con impianti alimentati da fonti rinnovabili e assimilate, raffinerie comprese. Il riferimento appare dunque ovvio, nel sillogismo calderoliano: petrolieri italiani proprietari di società calcistiche, Moratti, Inter (forse causa della replica irata di La Russa, noto tifoso nerazzurro). Su questa, il leghista esprime inoltre i propri “dubbi” nel considerarla “una squadra italiana”.

“E’ una società che vince il titolo senza italiani – spiega il infatti ministro -, facendo giocare due minuti Materazzi (il riferimento è alla finale di coppa col Bayern, ndr). Non è italiano neppure l’allenatore. Come possiamo considerarla una società italiana?”.

Vincenzo Marino