Dopo un campionato condotto in gran parte tra contestazioni dei tifosi e problemi societari il Torino riesce incredibilmente ad accedere alla finle dei Play-Off. Un risultato che in pochi, tra i tifosi granata, credevano possibile fino a poco tempo fa. La vittoria sul campo del Sassuolo permette così agli uomini di Colantuono di giocarsi l’ultimo posto disponibile per tornare nella massima serie.
PRIMO TEMPO – Parte subito fortissimo il Torino. Passano solo 180” infatti ed i piemontesi sono in vantaggio, Bianchi riceve un lancio lungo dalle retrovie e si destreggia bene tra le maglie della difesa emiliana servendo in maniera impeccabile l’accorrente Scaglia, l’ex giocatore del Lumezzane si accentra e fa partire un sinistro imprendibile per l’estremo difensore neroverde. Toro in vantaggio proprio sotto la curva che ospita le migliaia di supporters giunti al “Braglia”.
I padroni di casa, colpiti a freddo, tentano subito di riorganizzarsi ed all’8′ ci prova Zampagna che dopo aver difeso in maniera egregia un pallone prova un destro che però risulta troppo centrale ed è facile preda di Morello.
I granata fanno l’errore di abbassare troppo il loro baricentro e così il Sassuolo comincia a spingere trovando il punto del pareggio con Martinetti. L’ex attaccante della Viterbese riceve un cross di Consolini dalla sinistra e, colpevolmente lasciato solo in mezzo all’area di rigore, batte a rete di testa. Tutto da rifare per gli ospiti.
La squadra di Colantuono non si lascia però abbattere, ed al 32′ va di nuovo vicina al vantaggio con Salgado che al termine di un’azione cominciata da un cross dal vertice sinistro dell’area di rigore sassuolese si ritrova da solo con il pallone all’altezza del dischetto del rigore, al momento della battuta è però sfortunato e scivola.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con il Torino ancora sopra le righe. I granata vogliono il vantaggio e lo ottengono al 51′ al termine di un’azione orchestrata ancora sull’asse Scaglia-Bianchi. Questa volta l’autore del momentaneo vantaggio ricambia il favore al bomber e pennella dalla sinistra un cross perfetto che l’ex giocatore di Reggina e Lazio spedisce in rete di testa.
La squadra di Pioli sembra stanca e senza idee e l’unica occasione arriva ancora dai piedi di Martinetti che servito da Donazzan tenta una conclusione tra la selva di gambe dei difensori ospiti. Il tiro è però troppo lento e per Morello non ci sono problemi.
E’ così ancora il Torino a rendersi pericoloso al 76′, Gasbarroni serve Scaglia che, in giornata di grazia, fa partire un bellissimo destro che va però ad impattare sfortunatamente contro il palo alla destra di Pomini.
Nel finale, di gioco se ne vede ben poco ed i padroni di casa rimangono anche in 10 a causa dell’espulsione di Rossini, ammonito per la seconda volta in seguito ad un’entrataccia sull’estremo difensore del Torino.
Gli emiliani devono così dire addio ai sogni di promozione mentre Rolando Bianchi e compagni arrivano carichi e speranzosi alla finale contro il Brescia.
SASSUOLO-TORINO 1-2
Marcatori: pt 3′ Scaglia, 24′ Martinetti, st 6′ Bianchi
Espulso: st 49′ Rossini
Ammoniti: pt 29′ Garofalo, 32′ Loria, 44′ Magnanelli, st 10′ Minelli, 18′ Quadrini, 21′ D’Ambrosio, 38′ Martinetti, 39′ Pestrin, 42′ Bianchi, 42′ Donazzan
Sassuolo (4-3-3): Pomini; Rossini, Consolini (st 27′ Titone), Minelli, Bianco (st 22′ Donazzan); Fusani (st 39′ Gorzegno), Magnanelli, Riccio; Quadrini, Martinetti, Zampagna. A disp.: Bressan, Piccioni, Jirasek, Falcinelli. All. Pioli
Torino (4-4-2): Morello; D’Ambrosio, Loria, Ogbonna, Garofalo (st 39′ Rubin); Statella (st 10′ Barusso), Génévier, Pestrin, Scaglia; Salgado (st 25′ Gasbarroni), Bianchi. A disp.: Gomis, D’Aiello, Antonelli, Arma. All. Colantuono
Recupero: pt 1′, st 5′
Arbitro: Orsato di Schio (assistenti: Faverani – Stefani; IV ufficiale: Brighi)
Simone Meloni