In attesa che venga ufficializzato l’accordo con il nuovo allenatore Rafael Benitez (mercoledì è previsto l’annuncio), l’Inter può iniziare a guardarsi intorno e a lavorare in chiave mercato. La prima situazione da risolvere è legata al rientro per fine prestito di Nicolas Burdisso, 29enne difensore argentino reduce da un’eccellente stagione alla Roma. L’idea del club nerazzurro è quella di trattenere il centrale più giovane dell’organico (i vari Lucio, Samuél, Materazzi, Cordoba e Chivu son tutti più anziani), ma non sarà così facile. Direttamente dal ritiro mondiale dell’Argentina, Nicolas sembra chiudere le porte in faccia a Moratti.
INTER CAPITOLO CHIUSO – Intervistato da Sky Sport, egli parla chiaro: “La mia scelta l’ho fatta, voglio continuare nella Roma. Ora dovranno parlarsi le società, vedremo cosa decideranno. Ho ragionato molto e sono arrivato ad una conclusione: l’Inter per me è un capitolo chiuso, penso sia una scelta normale dopo cinque anni. Ho intenzione di dare ancora di dare tanto alla Roma”. Parole che non lasciano scampo al minimo dubbio. Moratti e Branca probabilmente dovranno cedere alle volontà del giocatore. La Roma, dal canto suo, è seriamente intenzionata all’acquisto a titolo definitivo, per la gioia del tecnico Claudio Ranieri.
QUALE CONTROPARTITA? – Detenendone il cartellino, l’Inter può comunque vantare il coltello dalla parte del manico. I due club dovranno venirsi incontro, trovando un accordo soddisfacente. L’iniziale richiesta nerazzurra è stata otto milioni cash, ma il ds romanista Daniele Pradé ha proposto un piccolo sconto. Non è escluso un possibile inserimento di contropartite tecniche, tentativo già compiuto in inverno ma conclusosi con un nulla di fatto a causa dell’opposizione giallorossa alla cessione di Julio Baptista. Stavolta potrebbero entrare in ballo nomi di elevato spessore quali Philippe Mexés e John Arne Riise, entrambi assai graditi al nuovo tecnico Benitez.
Alessio Nardo
