Curiosare su Facebook è ormai diventato sport mondiale. Tutti abbiamo cercato tra le sue pagine un caro amico che non vedevamo da tempo. Se ne digita il nome per poi spulciare tra i mille profili che corrispondono ai nostri parametri, con un misto di allegria e stupore che sale nel momento in cui riusciamo ad individuare la pagina che ci interessa. Ma se ciò che cerchi sono i tuoi figli e non li vedi da 15 anni lo stupore non c’entra davvero nulla. E’ un vero e proprio tuffo al cuore.
Le aveva provate tutte Prince Sagala, una quarantenne Statunitense. Polizia, appelli, investigazioni private. Poi dopo anni, ormai rassegnata, quasi per caso aveva inserito il nome della figlioletta, di cui si erano perse totalmente le tracce, nel motore di ricerca del Sociale Network più famoso del globo. Immaginate cos’abbia provato nel ritrovarsela lì, nella lista dei risultati, con tanto di foto in bella vista.
La bimba era sparita nel 1995 all’età di due anni insieme al fratellino di un anno più grande. A sottrarre i piccoli alla madre era stato l’ex marito, intenzionato a non accettare l’affidamento dei figli alla donna. Così un giorno, improvvisamente, la sparizione. Poi più nulla. Tutte le ricerche, compiute per oltre un decennio si erano rivelate inutili. Fino alla decisiva quanto casuale svolta. I bambini, ormai giovani adolescenti di 16 e 17 anni, si erano stabiliti in Florida con il padre. Ovvio che Prince si sia attivata immediatamente, presentando denuncia di rapimento e violazione degli accordi di custodia nei confronti dell’ex coniuge, per poi precipitarsi dai suoi ragazzi.
E qui vorremo scrivere la parola fine a questa storia. Vorremmo ma non possiamo. Perché, al momento del ricongiungimento la signora Sagala ha trovato un’amara sorpresa ad attenderla. I suoi due piccoli non c’erano più Al loro posto due adulti che hanno mantenuto le distanze senza nemmeno riconoscerla, e dichiarando di non aver alcun bisogno di lei. C’è già un’altra donna che si prende cura di loro. Un nuovo dolore su quello vecchio. Ma la madre naturale non si da per vinta. I ragazzi non hanno colpa ed in mezzo ci sono troppi anni di silenzio.
Lei è decisa più che mai ad andare avanti e punta ad ottenere nuovamente la custodia prima che compiano la maggiore età. Ricostruire da zero un rapporto esclusivo come quello tra madre e figlio sarà davvero dura. Ma quando si tratta dei propri piccoli le mamme sanno sfoderare magie che non si possono svelare. Semplicemente perché non c’è trucco. C’è solo amore.
Katiuscia Provenzani