Germania: record nell’importazione dei rifiuti

Sembrerà strano, ma nonostante la crisi economica il settore il settore dello smaltimento dei rifiuti in Germania non sembra conoscere soste. Lo scorso anno sono state inviate in territorio tedesco circa 7,6 milioni di tonnellate di spazzatura provenienti da tutto il mondo. Di queste, circa un quinto proveniva dall’Italia.

Proprio l’Italia si è piazzata al terzo posto di questa particolare classifica. Dietro il nostro paese si è piazzata l’Austria, che ha inviato materiale per 1,93 milioni di tonnellate. In testa troviamo invece l’Olanda che mantiene questo speciale primato dal 2008, anno in cui esportò in Germania circa 2,2 milioni di tonnellate di rifiuti.

Il nostro paese è il primo per quanto riguarda l’incremento dei volumi di rifiuti esportati nel periodo 1995-2009: un +20%  che nel 2009 ha significato la bellezza di 1,45 milioni di tonnellate di spazzatura italiana smaltite in territorio tedesco. Al secondo posto, per l’incremento negli ultimi 15 anni, troviamo la Danimarca anche se il volume di rifiuti esportati è di molto inferiore: 183mila tonnellate inviate in Germania nel 2009.

L’industria dello smatimento rifiuti tedesca sembra non conoscere crisi. Nel complesso, in riferimento ai dati 2009, la Germania ha ricevuto dall’estero 773mila tonnellate di rifiuti in più rispetto al 2008. Si tratta di un totale di circa 7,63 milioni di tonnellate, la mole più alta mai raggiunta. A conferma dell’ottimo stato di salute del settore smaltimento, dal 1995 al 2009 l’import tedesco di spazzatura dal resto del mondo è aumentato costantemente di circa il 2.615%, vale a dire da appena 281mila tonnellate fino al livello attuale.

In termini di profitti, un paese come la Germania, dedito alla smaltimento di rifiuti stranieri, ottiene un doppio guadagno. I paesi esteri pagano infatti le imprese tedesche per smaltire la spazzatura. Quest’ultime sono poi in grado di rivendere le cosiddette materie prime secondarie (plastica, metallo, etc.) ed i composti organici ottenuti dalla lavorazione dei rifiuti ed anche l’energia generata dal loro smaltimento nei termovalorizzatori. Quasi nulla finisce in discarica.