Robert De Niro al Taormina Film Fest: la Mafia è una guerra da combattere

Il Teatro Antico di Taormina in questi giorni si presta a diventare la cornice della Cinquantaseiesima edizione della rassegna cinematografica Taormina Film Fest, importante appuntamento cinematografico estivo in Italia.

E’ una grande “vetrina” di importanti anteprime di film provenienti da tutto il mondo. Ogni anno il Festival presenta una selezione di 21 film in prima visione internazionale o mondiale. Diversi film proiettati in anteprima a Taormina sono stati successivamente nominati per rappresentare i loro rispettivi Paesi per la candidatura agli Oscar. Presenti Ficarra e Picone, Enrico Lo Verso, e l’attore e regista Giulio Base. Curatrice della rassegna Deborah Young, critico cinematografico statunitense.

Quest’anno la manifestazione ha un ospite d’eccezione: Robert De Niro, che ieri, nella serata di apertura, ha entusiasmato e coinvolto una platea di appassionati. L’attore, interprete di Taxi Driver, ha scandito il suo viaggio, passato presente e futuro a confronto.  La serata è stata allietata da un fuori programma: un giovane,  visibilmente commosso e impacciato, ha preso il microfono mostrando la voglia di interloquire con il grande attore. Ha raccontato che nel comprensorio in cui vive, a Gela, provincia di Caltanissetta, negli ultimi anni stanno accadendo cose molto strane. Gela riempie sempre più spesso le pagine dei giornali a causa della presenza dell’alta mafia. “Cosa Nostra è riemersa” ha detto il giovane.

All’attore, attento e partecipe nonostante un iniziale disorientamento, il giovane ha detto di voler dare i racconti che sta assemblando sui fatti di mafia del suo paese. Si è quindi avvicinato al palco con due foto in bianco e nero che ha consegnato all’attore e nelle quali sono ritratti, a suo dire, uno zio e due cugini, “che non ci sono più”. De Niro ha brevemente guardato le istantanee restituendole poi all’interlocutore con palese sentimento di solidarietà. Sul fatto che le fiction sulla mafia abbiano danneggiato il nostro paese, la star ha detto: “non voglio essere coinvolto nella politica italiana ma sono convinto che dobbiate combattere una guerra”.

Sabrina Ferrante