Dopo l’ormai celebre intervista rilasciata a “Max” in cui alcune presunte dichiarazioni sugli effetti benefici derivati dal farsi di crack costarono a Morgan la partecipazione al Festival di Sanremo e il rinnovo del contratto con RaiDue per partecipare come giudice al talent show X Factor, il cantautore milanese, ex leader dei Bluvertigo, ha scelto le pagine di “Diva e Donna” per tornare a parlare di sé e delle scelte del servizio pubblico.
“Si sentirà la mia mancanza, vedrete come si sentirà. – spiega nel numero in edicola domani – Forse questo mi potrebbe fare anche bene: in tre anni che ho fatto X Factor non ho più fatto altro. […] Se non mi vogliono più in tv pazienza, non fanno un dispetto a me, ma ai loro figli, perché a loro piacevo“.
Intanto, figli a parte, la prima a esternare la propria delusione per l’addio forzato di Morgan è stata Claudia Mori, giudice nella scorsa edizione, che ieri ha argomentato la sua scelta di abbandonare il programma dicendo che “Morgan aveva un ruolo importante per il successo e per la credibilità della trasmissione” e “senza di lui il programma sarà una cosa diversa e la sua mancanza si sentirà molto”.
“Forse – continua Morgan – io non c’entro nemmeno con il mondo della televisione. Ma il mio ruolo a X Factor piaceva a casa, alle persone sane. Qualcuno pensa che io sia malato in questo momento, ma io non sono per niente malato. I problemi che posso avere io sono problemi che praticamente fanno parte della società moderna. E se guardiamo gli altri, ognuno ha i suoi. La cartella clinica, per favore, non la voglio sapere di nessuno. E loro dovrebbero fare a meno di curiosare nella mia. Se andiamo a vedere nelle cartelle cliniche non so che cosa possiamo trovare“.
Intanto la trasversale platea dei benpensanti, dopo aver speso diverse settimane a ripetere come un mantra luoghi comuni e scandalizzati precetti, magari lasciando in camerino troie e droga, è tornata silente a vivere il degrado di tutti i giorni e a rendersene prima protagonista.
“T’immagini la faccia che farebbero – cantava e canta Vasco Rossi – se da domani davvero, davvero tutti quanti “smettessimo”…