Si è tenuto lo scorso venerdì a Montecatini (PT), il primo meeting regionale toscano del Forum Nazionale Antiusura Bancaria, al quale, anche il nostro giornale è stato invitato per apportare un proprio contributo sul rapporto tra informazione e sistema bancario, nonchè sul passaggio da un sistema bancario al servizio del territorio ad uno al servizio esclusivo dei budgets.
All’Hotel Puccini, situato nel centralissimo Corso Roma, il Forum Antiusura Toscano ha chiamato a raccolta gli imprenditori stritolati dalla micidiale tenaglia banche-Equitalia e le famiglie della zona che hanno visto calare bruscamente il loro potere di acquisto eroso a seguito di mutui e prestiti contratti nel passato.
Dinanzi a una platea interessata ma sopratutto positivamente stupita della possibilità di vedere trattati degli argomenti, come l’usura bancaria, per i quali si ha spesso una sorta di timore reverenziale, si sono succeduti gli interventi di Silvestro Dell’Arte, coordinatore regionale del Forum stesso, dell’avvocato Giuseppe Baldassarre di Bari, del ragioniere Andrea Mion, portavoce dell’Associazione Toscana a Difesa dei Consumatori nonchè rappresentate pisano del Forum stesso e, appunto, del nostro giornale.
Silvestro Dell’Arte ha riassunto l’attività del Forum in questi ultimi mesi, sottolineando la necessità che i tartassati dalle banche non abbiano paura. In fondo la richiesta che l’imprenditore abbia maggior rispetto dagli istituti di credito è in primo luogo una richiesta di civiltà. Nel suo intervento Dell’Arte ha anche presentato quelle che saranno le prossime iniziative del Forum Antiusura: dalla conferenza presso la Camera dei deputati del prossimo 25 giugno, alla manifestazione sotto la sede della Banca d’Italia a settembre fino ad un incontro con il presidente della Repubblica Napolitano nel mese di Dicembre.
Tutte iniziative che nascono sotto un unico minimo comun denominatore: fare pressione e far prendere atto al palazzo che il popolo è stufo.
Più tecnico invece è stato l’intervento dell’avvocato Baldassarre che ha invitato chiunque si senta vittima di usura bancaria a dotarsi di una perizia contabile sui conti correnti sui quali sarebbe avvenuto l’abuso. Entrambi i professionisti hanno poi spiegato al pubblico presente l’importanza della riforma dell’art. 50 del Testo Unico Bancario, per spezzare lo stato dei fatti attuale per il quale oggi una richiesta di un semplice funzionario di banca è sufficiente a far ottenere l’emissione di un decreto ingiuntivo.
Incentrato maggiormente sugli aspetti territoriali è stato invece l’intervento di Andrea Mion, il quale, partendo dai dati relativi alla perdita di posti di lavoro nei distretti industriali pisani, ha sottolineato quelle che saranno le iniziative del Forum Antiusura nella città della Torre, preannunciando banchetti informativi sulle battaglie dell’associazione nelle vie più importanti del capoluogo.
Numerose le domande da parte del pubblico, ma forse ciò che meglio ha sintetizzato lo spirito dell’incontro, è stata l’osservazione di una signora che ha ringraziato il Forum Antiusura per il coraggio dimostrato nell’aver contribuito a render pubblico un argomento tanto cruciale per i destini di migliaia di famiglie, quanto oscurato da una grande informazione spesso restia ad affrontare taluni temi.
E.L.