Valentino e il suo Museo della Moda francese

Il famosissimo stilista Valentino decide di portare in Francia la sua fama.

Come? Ebbene il noto personaggio delle passerelle di tutto il mondo si ritrova ora a pensare ad uno spazio fuori d’Italia dedicato alle sue opere, disegni, foto e perfino collezioni d’abiti storici.

E’ così infatti che in Francia ci sarà il nuovo Museo della moda di Valentino che spiega – proprio durante l’appuntamento con il festival del cinema nella città di Taormina, quando i giovani l’hanno accolto come il “sovrano della moda”, dopo la proiezione di “The Last Imperator” – alla sua idea di raccogliere in un posto unico le sue collezioni di tutti i tempi.

“In merito al Museo di Valentino – parla l’assessore alle Politiche Culturali con delega alla Moda, Umberto Croppi, riguardo Roma designata come comune pronto a favorire la realizzazione di tale progetto – torno a ribadire quanto più volte dichiarato: questa Amministrazione ha mostrato ampia disponibilità nei confronti della Società che rappresenta lo stilista. Di fronte alle richieste di assegnazione dei locali di via di San Teodoro, non escludemmo la possibilità che questi venissero destinati al Museo, purché fosse garantita l’utilizzazione del cosiddetto Mercato del Pesce (ex autoparco del Comune) come luogo per lo svolgimento di eventi, aperto anche ad altre realtà e alle esigenze del Comune. In alternativa ci dichiarammo disponibili a valutare altre soluzioni, tra queste l’utilizzo dell’immobile di Via Crispi. Tutte queste ipotesi furono lasciate cadere”.

E conclude dicendo: “Il Comune di Roma resta disponibile a favorire nel proprio territorio la realizzazione di un’istituzione museale dedicata al grande stilista, garantendone i requisiti che alla sua fama sono connessi e nel rispetto dell’utilizzo pubblico delle proprie risorse”.

Intanto è certo che la raccolta dei disegni, le foto di una vita e gli abiti scelti appositamente per le sfilate si troveranno nello Stato francese assieme ad un moderno sistema informatico a disposizione di giovani studenti e studiosi di alta moda.

Aspettando quindi che l’dea di un museo italianizzato si realizzi a Roma, Valentino non perde quindi tempo per mostrare le sue opere nella sua dimora in Francia.

Valentina Princic