Tra horror e fantascienza arriva in tv il seguito del chiacchieretissimo “The cube”. “Hypercube – Il cubo 2” (titolo originale “Cube 2: Hypercube”) è una pellicola del 2002 diretta da Andrzej Sekula ed è interpretata da Kari Matchett e Mattew Ferguson. Il lungometraggio verrà mandato in onda questa sera, alle ore 21:40, dalla rete satellitare GXT.
Otto persone che non si conoscono si ritrovano, misteriosamente rinchiuse in una prigione a forma di cubo costituita da varie stanze cubiche più piccole. Ogni stanza è disseminata di pericolose trappole che dovranno essere evitate al fine di salvarsi la vita. Ma le comuni leggi fisiche non valgono all’interno del cubo dato che si tratta di un tesseract, una figura polidimensionale con varie particolarità. I prigionieri hanno necessità di trovare al più presto una via di fuga perchè, entro un certo tempo, la struttura potrebbe collassare…
Il primo “The cube” è un piccolo cult nel mare magnum del cinema horror, essendosi conquistato con un’idea originale uno spazio nella videoteca degli amanti del genere. Il seguito della pellicola, però, non si dimostra affatto all’altezza dell’osannato predecessore. Sekula, che pure è uno dei migliori direttori della fotografia in circolazione, collaboratore fisso tra gli altri di Tarantino, non si dimostra altrettanto valido dietro la macchina da presa. E infatti dirige un film quasi inutile dalla sceneggiatura non originale e che altro non è che un deja vue realizzato con qualche soldo in più del più celebre prequel ma molte idee in meno. La fotografia è dominata dal computer e abitata da personaggi apparentemente lobotomizzati. A completare il disastro un finale abbastanza sciocco.
La saga si fregia di una terza pellicola, “Cube zero”, un prequel a tutti gli effetti.
Per tutti gli appassionati: vale la pena di sorbirsi 95 minuti di un sequel inutile?
Valentina Carapella
