Se ne sono accorti un po’ tutti ma Miley Cyrus vuole far capire per bene che non è più una ragazzina bensì un’aspirante sexy pop star. Si potrebbe quasi delineare una specie di percorso di maturazione in questo senso, attraverso cui la cantante ha abbandonato con decisione le vesti innocenti di Hannah Montana per assumere gli atteggiamenti ed i modi di un’artista spregiudicata, attraente e provocatoria. Fra le prime tappe senz’altro il live in Portogallo al Rock in Rio dove la Cyrus si è esibita strizzata in un body super attillato e scosciato. Poi l’esibizione al Britain’s got talent e quel bacio lesbo alla sua ballerina, un deja vu degli Mtv Music Awards del 2003 quando Madonna baciò sulle labbra Britney e Christina Aguilera. Ancora più recenti le foto hot senza slip scattate da Perez Hilton per cui il blogger sta rischiando grosso, forse il carcere, considerando che la cantante è ancora minorenne.
Insomma, un iter di crescita artistica molto rapido che ha fatto chiacchierare molti, con molte accuse dalle quali Miley si è difesa precisando: “Non voglio diventare una sgualdrina”. La giovane cantante in un’intervista al Corriere della Sera ha spiegato il perché di questo suo cambiamento, questa trasformazione in sexy e maliziosa pop star con abiti succinti e dagli atteggiamenti provocanti. “Non prendo in gran considerazione le critiche – dice -. Come mi vesto è come mi vesto, quello che dico e faccio è quello che dico e faccio”.
Forse in riferimento al suo ruolo di teenager innocente e fanciullesca interpretato a lungo per Disney Channel, in ovvio contrasto con la sua immagine attuale, Miley si sfoga e dice: “In passato sono stata un po’ censurata. E ora penso che sia il momento di tirare fuori canzoni che significano molto per me”. Il personaggio di Hannah Montana ha per un senso soffocato la crescita naturale della cantante anche se in compenso le ha garantito fama, successo ed anche parecchi soldi. “Abbiamo appena finito di girare l’ultima stagione – racconta -. Quindi direi che da un paio di settimane è nel passato. Sono un po’ preoccupata perché è dura lasciare la coperta di Linus”.
Andrea Camillo