Roma, 21 giugno 2010. Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, ma in caso di condono edilizio il passo è breve. I senatori Pdl Paolo Tancredi, Cosimo Latronico e Gilberto Pichetto Fratin hanno presentato in Commissione Bilancio al Senato l’”emendamento condono edilizio”. Senza troppi giri di parole. E senza troppi giri di parole si chiede che nella manovra economica sia prevista una sanatoria per tutti gli abusi edilizi anche “in aree sottoposte alla disciplina di cui al codice dei beni culturali e del paesaggio”.
Nel testo presentato, inoltre, si estende la sanatoria prevista dal decreto 269 del 2003 agli abusi edilizi realizzati entro il 31 marzo 2010, basta inoltrare la richiesta entro il 31 dicembre di quest’anno, anche in caso di istanze di condono già respinte. E non solo, “sono sospesi tutti i procedimenti sanzionatori amministrativi e penali già avviati, anche in esecuzione di sentenze passate in giudicato”.
Alessandra Maiorano