
I mondiali sudafricani non sono iniziati nel modo in cui tutti gli italiani si aspettavano: 2 pareggi, poche occasioni create e 2 gol presi su due calci piazzati. Se prendiamo in considerazione il fatto che il nostro girone non è proprio irresistibile…la delusione aumenta.
In Sudafrica altre big del calcio europeo stanno deludendo: la Francia è quasi fuori dal girone; l’Inghilterra di Fabio Capello è nella stessa situazione nostra con qualche problema in più sul piano del gioco; la Spagna dopo un inizio poco felice si è ripresa ma il passaggio del girone resta sempre in bilico; la Germania, dopo aver strapazzato l’Australia, si è complicata la vita e adesso si gioca tutto nella terza partita.
Parlando proprio dei tedeschi, qualche giorno fa si è celebrato l’anniversario di Italia-Germania 4-3 del 1970, partita storica per il mondo pallonaro nostrano. Da allora(e forse anche da prima) è iniziata una rivalità calcistica con i tedeschi non indifferente. Più che altro, sono quest’ultimi a covare un “odio calcistico” nei nostri confronti. Negli anni seguenti, infatti, c’è da registrare la vittoria italiana nella finale del mondiale dell’82 contro la Germania per 3-1 e quella per 2-0 nella semifinale del mondiale 2006 giocato proprio in terra tedesca.
Oltre ai parenti serpenti di Radio Padania, infatti, possiamo “vantare” anche altre persone che tifano apertamente contro la nostra Nazionale. La magra consolazione è che in tal caso si tratta di persone di origine non italiana ma…parliamo di tifosi tedeschi che, come si accennava prima, non hanno digerito le batoste ricevute negli anni passati.
Antonio Pellegrino