E’ finalmente tempo di vacanze e 29 milioni di italiani sono in partenza per mete lontane o vicine, esotiche o familiari, mare o montagna…In ogni caso le valigie da preparare sono sempre un dilemma iniziale e la responsabilità maggiore è quasi sempre affidata alle donne, le più accorte, le più previggenti, le più…lungimiranti… Se poi si tratta di kit pronto soccorso, le più informate e attente sono sempre loro…
L’80 per cento degli italiani in vacanza, secondo l’Anifa (Associazione nazionale dell’industria farmaceutica dell’automedicazione), porta con sé una mini farmacia salvavacanze e, come spiega Ornella Cappelli, presidente dell’Associazione italiana donne medico e specialista in igiene e sanità pubblica, a prendersi cura della prevenzione, sono sempre le donne, a casa come in vacanza…
Gli esperti ci aiutano a mettere in valigia i rimedi giusti per la nostra salute in vacanza, ricordandoci di non ricorrere immediatamente all’antibiotico alla prima linea di febbre…
1) Per i mal di testa, febbre, dolori muscolari, antinfiammatori, antiperitici, antidolorifici, da assumere a stomaco pieno.
2) Per irritazioni della pelle, allergie, punture di insetto o medusa, antistaminici;
3) Per le infiammazioni della gola, un buon disinfettante;
4) Per sintomi gastro intestinali, farmaci antiacidi e procinetici e lassativi;
5) Per la sindrome da jet lag, melatonina e valeriana
6) Un classico kit da pronto soccorso con cerotti, garze e salviettine disinfettanti.
I farmaci indicati vanno conservati nella loro confezione integra per consultare eventualmente il foglietto illustrativo e la scadenza. Non devono subire sbalzi di temperature e non devono superare i 30° nella loro conservazione.
Nel caso in cui si assumono regolarmente altri farmaci si consiglia di consultare il medico per eventuali interazioni.
Ornella Cappelli spiega che tra i rischi più frequenti per chi parte per mete esotiche è rappresentata dalla cosiddetta “diarrea del viaggiatore” “che colpisce dal 20 al 50% delle persone e a cui spesso si associano altri sintomi come nausea, vomito, dolori addominali, febbre. In questo caso la prima indicazione è bere, per evitare la disidratazione Per ridurre la gravità dei sintomi o la loro durata può risultare utile una terapia sintomatica con antidiarroici come la loperamide.”
Caterina Cariello