Mondiali 2010, Olanda-Slovacchia 2-1: genio Robben e oranje ai quarti, slovacchi troppo sterili

Arjen Robben apre le marcature e porta la sua Nazionale ai quarti

La partita tra Olanda e Slovacchia si conclude con il risultato di 2-0. Nella prima frazione ci pensa Robben a portare in vantaggio gli olandesi, poi la squadra controlla efficacemente il vantaggio. Qualche rischio su Vittek a metà ripresa è sventato da Stekelenburg, poi Kuyt inventa il raddoppio finalizzato da Snejider e porta l’Olanda ai quarti di finale, dove affronterà la vincitrice del match tra Cile e Brasile. La Slovacchia si dimostra sterile e inconsistente, poco organizzata e lontanissima dalla formazione forte e veloce che ha sconfitto l’Italia. Segna il gol della bandiera su calcio di rigore al 93’: Vittek realizza così il suo quarto gol. La Nazionale slovacca esce a testa alta, già l’arrivo agli ottavi è un risultato storico: l’allenatore Weiss è già stato eletto eroe nazionale.

1° Tempo – Van Marwijk schiera Robben al posto di Van der Vaart dal primo minuto. L’allenatore slovacco inserisce invece suo figlio Vladimir Weiss al posto di Kopunek.

Parte meglio la Slovacchia, con conclusioni di Jendrisek e Hamsik che finiscono alte. La prima vera occasione capita invece all’Olanda al 6’ sulla testa di Van Persie, solo un intervento provvidenziale di Durica salva la porta slovacca. La stessa punta oranje ci riprova al 10’, ma sulla sua strada trova una bella parata di Mucha.

La grande spinta olandese è preludio del gol del vantaggio che arriva al 18’ con una grande azione personale di Robben. Contropiede e lancio di Sneijder per l’esterno del Bayern che salta due difensori slovacchi e conclude di sinistro sul primo palo. Il portiere Mucha è in ritardo sulla conclusione e non può nulla.

La Slovacchia non reagisce e l’Olanda allora prova a chiudere la partita, tuttavia senza riuscirci. La difesa slovacca soffre e la squadra di Weiss non riesce a ripartire. Occasione al 43’ per Van Persie, il quale raccoglie un cross di Van Bommel, ma calcia a lato.

La prima frazione si chiude con il meritato risultato di 1-0 per l’Olanda. La Slovacchia non ha combinato molto, soffre e si chiude bene, tuttavia è sterile in attacco. Il suo bomber Vittek non ha toccato palla e forse questa è una delle ragioni della prevedibilità della manovra della squadra di Hamsik.

2° Tempo – La Slovacchia parte male e l’Olanda già al 50’ sfiora il raddoppio. Robben prova la sua classica azione con corsa sulla fascia e accentramento per calciare di sinistro, ma Mucha compie un miracolo e manda la palla in angolo. Un minuto più tardi, sugli sviluppi di un corner, Robben serve Mathijsen al centro dell’area, ma il difensore colpisce il volto del portiere slovacco che quindi respinge il pallone favorendo il disimpegno della difesa.

Al 63’ arriva il primo tiro in porta della Slovacchia. Kucka prova il suo destro da 40 metri, il portiere tocca in angolo, ma l’arbitro non se ne accorge e assegna solo una rimessa dal fondo. Al 67’ la squadra di Weiss va vicinissima al pareggio: assist di Hamsik per Stoch che si libera in area e scaglia un forte destro verso la porta olandese, respinto da Stekelenburg. Il portiere oranje salverà la sua porta un minuto dopo su tiro ravvicinato di Vittek. Lo slancio slovacco finisce qui e la squadra ricomincia a subire le offensive arancioni.

All’84’ arriva il raddoppio di Sneijder: 2-0. Su lancio di Van Bronckhorst, Kuyt si smarca alle spalle della difesa, fa uscire a vuoto Mucha e poi serve Sneijder che deposita il pallone a porta vuota e virtualmente porta l’Olanda ai quarti.

Controllo oranje e sorpresa al 93’ quando l’atterramento di Jakubko da parte del portiere Stekelnburg porta all’assegnazione del rigore per la Slovacchia. Sul dischetto si presenta Vittek che fa 2-1 e porta a 4 le sue reti mondiali. Neanche il tempo di portare il pallone a centrocampo, che arriva il fischio dell’arbitro, sancendo l’approdo olandese tra le prime otto squadre del Mondiale.

IL TABELLINO: OLANDA-SLOVACCHIA 2-1

Marcatori: 18’ Robben (O), 84’ Sneijder (O), 93’ Vittek (rig., S)

Ammoniti: Robben, Stekelenburg (O); Kucha, Kopunek, Skrtel (S)

OLANDA (4-2-3-1): Stekelenburg; Van der Wiel, Heitinga, Mathijsen, van Bronckhorst; van Bommel, de Jong; Kuyt; Sneijder (92’ Afellay), Robben (70’ Elia); van Persie (79’ Huntelaar). A disposizione: Boulahrouz, Ooijer, de Zeeuw, Braafheid, Vorm, Schaars, Babel, Boschker, Van der Vaart. Allenatore: Bert van Marwijk.

SLOVACCHIA (4-5-1): Mucha; Pekarik, Skrtel, Durica, Zabavnik (87’ Jakubko); Kucha; Hamsik (87’ Sapara); Weiss, Jendrisek (70’ Kopunek), Stoch, Vittek. A disposizione: Kuciak, Pernis, Cech, Petras, Sestak, Salata, Holosko, Kozak,. Allenatore: Vladimir Weiss.

Arbitro: Alberto Undiano (Spagna)

Emanuele Ballacci