Sainte-Exupéry, 110 anni di cuore e fantasia… in volo

Un pilota. Una volpe, Una rosa su di un asteroide. Ed un principe. Piccolo nell’aspetto. Ma dal cuore immensamente grande. Sì, è ovvio che abbiate capito, sarebbe impossibile il contrario. Questi pochi elementi accomunano l’infanzia di molti di noi, e sono responsabili dei sogni di intere generazioni. A donarceli un uomo unico che ha sempre vissuto come le opere che ha scritto, volando sopra la realtà ed interpretandola con semplicità disarmante.

Ed ora che quell’uomo non c’è più,  festeggiarne i 110 anni dalla nascita è un’imperdibile occasione per riscoprirne e le opere e non perderne gli insegnamenti. Antoine de Sainte-Exupéry, uno dei più grandi autori del secolo scorso, nacque nel castello di Sainte Murice de Rémens, trascorrendo un’infanzia felice ed agiata. Ma nonostante la favorevole situazione familiare, l’avventura scorreva nel sangue e veniva dal cielo. Seguirla fu per lui istinto di sopravvivenza e a 21 anni ottenne il brevetto di volo che sognava sin da piccolo. Questo elemento condizionerà l’intera sua vita. Portandolo in giro per il mondo al soldo di compagnie aeree commerciali. E nel mondo incontrerà anche l’amore, sposando l’artista salvadoregna Consuelo Gomez. Un matrimonio di passione e liti che brucerà presto pur rimanendo il rapporto più importante nella vita dello scrittore. Poi via di nuovo in volo ma per motivi ben meno nobili. Guerra e solo guerra.

Per fortuna oltre che con i caccia Antoine sapeva volare anche con la fantasia ed “Il piccolo principe”, la sua opera più grande, ne è la testimonianza. Ad una prima lettura la storia del giovane alieno venuto da lontano sembrerebbe una semplice favola per bambini, come in effetti è, ma poi scavando e sfogliando è possibile scoprire l’innata capacità dello scrittore di toccare con un registro infantile le corde dell’età adulta. Come a dire «sì siete grandi ma a guidarvi sarà sempre il bambino che è nell’animo. Percio… Seguitelo». Ed è proprio questo che dobbiamo ricordare e celebrare nell’anniversario della nascita di Sainte-Exupéry. L’ingenuità dei valori buoni è la chiave del cuore, della crescita, della vita.

Google, da sempre attento alle ricorrenze, ci ha pensato dedicandogli la denominazione in home page, utilizzando dei caratteri che ricordano le illustrazioni a corredo della prima edizione del testo, peraltro opera dello stesso autore. Alcuni siti francesi invece hanno reso omaggio rendendo disponibili e scaricabili dalle proprie pagine i disegni stessi, che i bambini potranno colorare per rivivere la magia della storia. Una magia che dobbiamo ad uomo semplice, nato 110 anni fa. Da bambino decise che nella vita voleva solo volare. Chissà se allora poteva immaginare che con lui avrebbero voltato milioni di lettori.

Katiuscia Provenzani