Bagheria: furto di 25 pc alla scuola”Karol Wojtyla”

 A distanza di un mese esatto il lavoro del commissariato di Bagheria ha dato i suoi frutti. Gli agenti hanno infatti individuato i presunti responsabili di un furto compiuto ai danni dell’Istituto Tecnico Comprensivo “Karol Wojtyla” avvenuto tra l’1 ed il 2 giugno scorsi.

Atti di puro vandalismo, durante il raid vandalico erano stati infranti numerosi infissi, imbrattati i muri e portati via circa 25 computer ed un televisore al plasma da 40 pollici. Il raid sarebbe stato compiuto da cinque studenti 14enni dell’Istituto. I poliziotti sono riusciti a risalire e ad identificare i giovani grazie alle confidenze raccolte da alcuni loro coetanei che, la mattina del 2 giugno, il giorno dopo in cui si sarebbe compiuto il raid, avrebbero visto i ragazzini trasportare la refurtiva da un casolare di campagna dove l’avevano nascosta appena rubata,aiutandosi con dei grossi carrelli, quelli utilizzati solitamente per fare la spesa.

Quasi tutti i colpevoli coinvolti e interrogati hanno ammesso le loro responsabilità ed hanno anche fatto il nome di un 37enne incensurato di Bagheria a cui si sarebbero rivolti per risolvere il problema della destinazione della merce trafugata.

L’uomo avrebbe pagato ai piccoli ladri 10 euro a computer, per poi rivendere la merce a caro prezzo nel mercato palermitano di Ballarò. Solo il 20% della refurtiva è stata restituita dai genitori alla Preside dell’Istituto, il resto era già stata venduta. Per i ragazzi è attesa la punizione, probabile la bocciatura ma non si esclude la possibilità di un’espulsione dall’Istituto.

Sabrina Ferrante