Inesorabilmente senza lavoro il 29,2% dei giovani: come è possibile che in una situazione del genere, non siano ancora state introdotte delle riforme o non ci sia un piano di risanamento in atto.
Dati alla mano vuol dire che 1 neo-laureato, diplomato o giovanotto alla ricerca di lavoro, su 3, non avrà la possibilità di guadagnarsi da vivere svolgendo un onesto lavoro, riconosciuto e rispettato.
Ci sono solamente due soluzioni sensate: abbandonare baracca e burattini, come fanno i cervelli in fuga, o cercare di modificare la situazione attuale, ma c’è qualcuno che sta realmente agendo in questa direzione?
Forse sono riflessioni inutili, ma credo che sarebbe il caso di rimpolpare la propria “coscienza sociale” (e so bene che questa parola oramai si usa solo nelle barzellette e nei comizi demagogici) e non dare la priorità ad una mera sopravvivenza.
La disoccupazione ha un solo vantaggio: gli incidenti sul lavoro sono rari.
Yvan Audouard
La disoccupazione è una cosa per il disoccupato e un altra per l’occupato. Per il disoccupato è come una malattia da cui deve guarire al più presto, se no muore; per l’occupato è una malattia che gira e lui deve stare attento a non prenderla se non vuole ammalarsi anche lui.
Alberto Moravia, Nuovi racconti romani, 1959
Nessun male sociale può superare la frustrazione e la disgregazione che la disoccupazione arreca alle collettività umane.
Federico Caffè, Scritti quotidiani, 2007
Il peggio mestiere è quello di non averne alcuno.
Cesare Cantù, Attenzione!, 1871
Un uomo che vuol lavorare e non trova lavoro è forse lo spettacolo più triste che l’ineguaglianza della fortuna possa offrire sulla terra.
Thomas Carlyle, Cartismo, 1839
Se tu paghi la gente che non lavora e la tassi quando lavora, non esser sorpreso se produci disoccupazione
Milton Friedman
L’esistenza di un disoccupato è una negazione al diritto di vivere peggiore della morte stessa.
José Ortega y Gasset