Le spiagge più “rispettose” del Paese e le più accoglienti dal punto di vista turistico? Si trovano in Liguria. A sostenerlo è la “Fee Foundation for Environmental Education”, che ha ieri premiato la regione di Claudio Burlando, consegnando 17 bandiere blu ad altrettante località balneari. L’ambito vessillo, da sempre simbolo di qualità ambientale e turistica, è stato conferito a 10 spiagge del Savonese, 3 del Genovesato, 2 dello Spezzino e 2 in provincia di Imperia.
Medaglia d’argento alla Toscana, con 16 bandiere blu, mentre nell’ultimo gradino del podio si posiziona la Campania che conquista 12 bandiere. La premiazione ufficiale si è svolta ieri mattina nella sede della Regione Liguria, dove l’assessore al Turismo, Angelo Berlangieri, ha ricordato l’importanza del titoli conseguiti. “Le bandiere blu – ha esordito – sono un importante marchio di prestigio e di qualità per la competitività di una destinazione turistica. Noi in Liguria, quest’anno siamo i primi e un primato non può che essere motivo di orgoglio per noi tutti“.
A rinforzare il “merito” della regione ligure anche i riconoscimenti tributati a 13 porticcioli turistici, anch’essi “insigniti” dei vessilli di qualità ambientale e turistica. Ma alla cerimonia di ieri, non tutti i Comuni premiati hanno risposto con entusiasmo. Ha suscitato polemiche l’apparente disinteresse dimostrato da Celle Ligure, località del levante savonese che da ben 15 anni ottiene l’importante riconoscimento. Gli amministratori si sono rifiutati di ritirare le bandiere blu perché – a loro avviso – costano troppo. “Invitiamo i bagni marini a prendersi ciò che gli spetta – hanno fatto sapere dal Comune cellese – tuttavia abbiamo già i vessilli dell’anno scorso e sono in buone condizioni“.
Maria Saporito