Precipita in un burrone per 50 metri a Cosenza, quasi illeso

Ha solo le braccia fratturate l’uomo di 55 anni che è caduto stamattina in un burrone a Serra Soprana, alle porte di Cosenza. L’uomo, il cinquantenne Santo De Luca, carrozziere di professione, si era recato a fare una passeggiata in un terreno di proprietà dei genitori a Serra Soprana, alla periferia della città, un terreno nel quale era solito spostarsi per dare una mano ai genitori nella cura dell’orto. L’uomo aveva lasciato l’auto con le chiavi inserite nel quadro poco distante. Quando la madre ha riferito che non era in casa, è scattato l’allarme, finchè un vicino si è insospettito da alcuni rami di arbusti piegati lungo il burrone e che probabilmente gli hanno salvato la vita. Chiamatolo a gran voce, lui ha risposto e sono partite così le operazioni di recupero, rese non semplici dalla posizione in cui si trovava. Sono state necessarie sei ore di intervento prima del lieto fine. L’uomo è stato recuperato dai Vigili del Fuoco che si sono calati con la barella a oltre 50 metri di profondità, servendosi per l’occasione anche di un elicottero.

La storia dell’uomo, che se l’è cavata con la sola frattura di un braccio, risulta assai curiosa. All’età di 11 anni, infatti, lo stesso De Luca era caduto nello stesso burrone, riportando solo lievi ferite.

E speriamo che l’uomo non voglia sperimentare sulla propria pelle la regola che recita “non c’è due senza tre”. La fortuna potrebbe non accompagnarlo più.

Raffaele Emiliano