Va di scena la prima semifinale dei Mondiali 2010 stasera tra Uruguay e Olanda. La Celeste, vincitrice già di due edizioni dei Mondiali (1930 e 1950) approdano in semifinale per la prima volta da quando la coppa non porta più il nome di Rimet. Destino quasi simile per l’Olanda che non è mai riuscita a mettere le mani sulla coppa e sente in quest’annata la volta buona, guidata dai suoi campioni pronti a conquistare un pezzo di storia: in particolar modo Snejider proverà il Grande Slam dopo aver conquistato tutto ciò che era possibile vincere con l’Inter perdendo solo la Supercoppa italiana con la Lazio. Possibile sfida nella sfida, così come viene annunciata sempre tra i principali mass media, tra proprio il numero 10 di Inter e Olanda e Diego Forlan, che, a detta di molti, nel caso di una finale conquistata con grande classe, potrebbe arrivare al Pallone d’Oro soprattutto in vista della vittoria della Europa League e della prossima sfida con l’Inter in Supercoppa Europea.
Uruguay – La Celeste arriva a questa gara con una formazione leggermente rivista: abbandonato il tridente, troveremo in attacco solo Cavani e Forlan. Suarez, espulso durante la gara col Ghana per aver evitato una chiara occasione da goal nei minuti finali del secondo tempo supplementare, non verrà rimpiazzato come ci si poteva aspettare. Stessa sorte per Lugano, che con la sua assenza passa la fascia di capitano nuovamente a Forlan, ancora infortunato e quindi assente per la manifestazione serale. L’Uruguay quindi dovrebbe scendere con un 4-4-2 che Tabarez dovrebbe schierare così:
(4-4-2) Muslera; M. Pereira, Victorino, Godin, Caceres; Perez, Arevalo, Gargano, A. Pereira; Forlan, Cavani.
A disposizione: Castello, Silva, Scotti, Eguren, Gonzalez, Abreu, A. Fernandez, S. Fernandez.
Squalificati: Fucile, Suarez
Indisponibili: Lugano, Lodeiro.
Allenatore: Oscar Tabarez
Olanda – Squadra al completto per Van Marwijk se non per un unico dubbio in attacco: Van Persie non dovrebbe riuscire a recuperare in tempo e si tiene quindi pronto Jan Klass Huntelaar, autore già di un goal in questa competizione nell’ultima gara dei gironi ma che ha avuto decisamente poco spazio in questa formazione. Possibile comunque che l’attaccante dell’Arsenal riesca ad andare in panchina, se non proprio partire titolare da subito. A centrocampo squalificato De Jong e in difesa anche Van Der Wiel, autore di una prestazione incolore con il Brasile. Al loro posto prontissimi De Zeeuw e Boulahrouz. Squadra che dovrebbe scendere con un 4-2-3-1 che dice così:
(4-2-3-1) Stekelenburg; Boulahrouz, Heitinga, Mathijsen, Van Bronckorst; Van Bommel, De Zeeuw; Robben, Sneijder, Kuyt; Huntelaar.
A disposizione: Boschker, Vorm, Ooijer, Braafheid, Schaars, Afellay, Elia, Babel, Van der Waart, Van Persie.
Squalificati: Van der Wiel, De Jong.
Allenatore: Van Marwijk.
Calcio di inizio alle 20:30, arbitra Irmatov (Uzbekistan) già giudice di gara in Argentina – Germania.
Mario Petillo