Calciomercato Juventus: Marotta a Pinzolo per definire le possibili cessioni

Beppe Marotta e Gigi Del Neri a Pinzolo

Dopo i tanti acquisti di questo primo periodo di mercato, in casa Juventus è arrivato il momento di vendere. Con gli arrivi dei vari Pepe, Martinez, Bonucci, Motta e Storari, dalle casse bianconere è uscita una somma di circa 39 milioni di euro. Difficile che la società di corso Galileo Ferraris possa sobbarcarsi altre spese senza riuscire prima a piazzare qualche pezzo importante (e, possibilmente, dall’ingaggio pesante).

Proprio per questo ieri pomeriggio Beppe Marotta si è recato a Pinzolo, sede del ritiro della squadra bianconera. Al suo arrivo, il direttore generale ha chiarito subito quello che sarà il suo compito principale : “Sono qui per parlare con i giocatori“. Lo farà per cinque giorni, fino a domenica.

Diego – Uno dei principali candidati a lasciare Torino è Diego. Il fantasista brasiliano, che pure si sta facendo apprezzare in questi primi giorni di ritiro per il suo impegno in allenamento, non sembra rientrare nei piani di Del Neri. Non è un mistero che il tecnico di Aquileia abbia come dogma il 4-4-2, modulo in cui Diego difficilmente potrebbe esprimere le sue qualità. Del Neri  lo sta provando come seconda punta, ma è chiaro che si tratta di un ruolo di ripiego, non incline alle qualità del giocatore. Il fantasista, nonostante una stagione molto deludente, ha ancora mercato, soprattutto in Germania: restano però da capire le reali intenzioni del brasiliano, che ha voglia di riscatto con la maglia bianconera.

Trezeguet – Altro caso delicato è quello di David Trezeguet, la cui situazione è praticamente opposta. Il centravanti transalpino ha capito che non rientra più nei piani della società e si è detto disposto a cambiare aria; il problema è trovare una società che si accolli il suo stipendio da 4,5 milioni netti. Antonio Caliendo, procuratore del giocatore, sta sondando il terreno alla ricerca di un club pronto ad investire sul giocatore. In questi giorni si sono fatte avanti società europee (Valencia e Marsiglia su tutte) e statunitensi: il giocatore è favorevole a queste destinazioni, ma Caliendo ha spiegato che esistono “argomenti spi­nosi da risolvere, come ingaggio e costo del cartellino“.

Centrocampisti – Dei centrocampisti presenti in ritiro, l’unico che potrebbe lasciare la Juve è Sissoko. Il giorno del raduno il maliano ha espresso il suo desiderio di restare bianconero, ma di fronte ad un offerta sostanziosa potrebbe partire. A giugno si era fatto avanti il Chelsea, ora sembra esserci un interessamento del Bayern Monaco: Marotta attende sviluppi. Per quanto riguarda Poulsen, invece, l’intenzione di Del Neri è quella di tenerlo in rosa.

Difensori – Con l’arrivo di Motta, uno tra Grygera e Zebina dovrà essere ceduto. La società sarebbe propensa a cedere il secondo, ma il ceco ha più mercato, soprattutto in Bundesliga. Anche Fabio Grosso, nei giorni scorsi acostato all’Atletico Madrid, è sulla lista dei partenti. Per il momento, però, non si muoverà da Torino: prima di cederlo Marotta dovrà acquistare un altro esterno sinistro.

Pier Francesco Caracciolo