Succede ogni volta che qualcuno muore, ancora di più nel mondo dello spettacolo: persone che non vedevi da tempo si professano improvvisamente di nuovo amici e si fanno rivedere nel momento peggiore, al capezzale.
E’ questo che Marina La Rosa, concorrente del primo Grande Fratello insieme allo scomparso Taricone, rimprovera a tante persone accorse dall’amico. Lei Pietro Taricone lo conosceva davvero, si vedevano e si sentivano e il loro rapporto era molto forte.
Così, la ragazza messinese, in un’intervista a ‘Vanity Fair‘, si schiera a difesa della memoria dell’ex coinquilino contro tutti coloro che avrebbero speculato sulla sua morte: “Quel poco che ho visto in Tv mi ha fatto capire che tante persone non conoscono il significato della parola rispetto. Con quale faccia tosta persone che non lo incontravano da anni si sono messe a parlare di lui come se si fossero visti il giorno prima? Ma me l’aspettavo, sia chiaro”.
Marina aveva visto Pietro un mese fa e, anche se non si incontravano spesso, si sentivano in maniera regolare e avevano instaurato un rapporto sincero e stabile: “Eravamo uniti da tante cose: l’instabilità, per esempio, che ha sempre caratterizzato le nostre personalità e le nostre scelte di vita. Ci confrontavamo spesso. Ma sempre tenendo fuori il lavoro”, ha continuato nell’intervista.
Taricone è morto dopo una brutta caduta con il paracadute e un lungo intervento in ospedale, lasciando da sole la compagna Kasia Smutniak e la figlia di soli sei anni. La reazione da parte dei fans e delle persone comuni è stata molto intensa e anche Marina è consapevole di ciò e ha apprezzato molto i gesti di chi lo ha conosciuto solo attraverso lo schermo: “È stata incredibile la reazione della gente. Che mi ha sorpreso, ma fino a un certo punto. Al di là dei luoghi comuni, ‘o guerriero e via dicendo, tutti quelli che conoscevano Pietro rimanevano affascinati dal suo modo di essere. Aveva un entusiasmo travolgente, che riusciva in qualche modo a trasmettere a chiunque lo avvicinasse”. E aggiunge: “Era la persona più viva che io abbia mai conosciuto”.
(Intervista di Marina La Rosa a Vanity Fair, fonte Tgcom).
Antonella Gullotti
