Basket, NBA: aspettando James, Pat Riley si gode Wade e Bosh

Il futuro dei Miami Heat

Sta accadendo tutto in questi giorni, Miami ha davvero intrapreso la strada per tornare grande. Secondo alcune autorevoli fonti americane, gli Heat potranno avere insieme in squadra sia Chris Bosh che Dwyane Wade. La notizia, ancora ufficiosa, dovrebbe essere confermata nelle prossime ore. Chris Bosh centra così uno dei suoi obbiettivi, quello di giocare con Wade. Dal canto suo Dwyane Wade, dopo aver flirtato con i Bulls, ha fatto quello che un po’ tutti si aspettavano, cioè non solo ha rinnovato con gli Heat, ma ha anche dato una grossa mano a Pat Riley nel reclutare e convincere l’altro free agent di lusso, Chris Bosh.

Ma è soltanto l’ inizio. E’ di qualche giorno fa la notizia secondo la quale i due, si sono incontrati con LeBron James, e insieme hanno discusso della probabilità di poter giocare assieme, formando un trio delle meraviglie. Chissà cosa accadrà: nel frattempo anche se è ancora incerta la modalità del trasferimento di Bosh da Toronto, se via free-agency o attraverso una sign-and-tra, le somme con cui si dovrebbe pagare il suo ingaggio sono: nel primo caso,  un quinquennale da 96 milioni di dollari, nel secondo, invece, un contratto di 6 anni per 125 milioni complessivi).

Al momento, gli Heat, con soli due giocatori a roster, Mario Chalmers Michael Beasley, hanno il monte-stipendi più basso della Lega (poco più di 5 milioni di dollari) e una squadra tutta da formare. La stampa locale sta già provando a “costruire” il supporting-cast con una buona dose di fantasia: nel reparto guardie piacciono Raymond Felton e Luke Ridnour (tra l’altro richiesto anche da Amare Stoudemire a New York); nello spot di ala piccola, invece, la scelta è molto ampia, e si va da giocatori di ruolo (Mike Miller, Kyle Korver, Matt Barnes e Rasual Butler) a uomini con diversi punti nelle mani (Josh Howard e Richard Jefferson); nel ruolo di centro, infine, il più papabile resta Brendan Haywood.

Andre Miller e Rudy Fernandez sono invece quelli che dovrebbero essere  gli obbietvi più concreti dei Miami Heat.


Antonio Caporale