“Giovinco sarebbe l’ideale per il nostro gioco, e al contempo dico che Bari sarebbe la piazza giusta per lui“. Le parole di Giampiero Ventura, tecnico della squadra pugliese, suonano quasi come una dichiarazione d’amore per il fantasista della Juventus. Non è un mistero che il presidente Vincenzo Matarrese sia interessato al giocatore, il quale però non sembra troppo convinto di andare a giocare in Puglia. “Bisognerebbe capire quanta voglia abbia lui di mettersi nuovamente in discussione – la riflessione di Ventura –. Mi piacerebbe fare un colloquio direttamente con lui per spiegargli quali sono le nostre ambizioni, i nostri progetti e poi è ovvio che la decisione sarebbe sua. Se però ha voglia di restare alla Juventus il discorso è chiuso“.
Centrocampo e attacco – Per quanto riguarda il mercato, centrocampo e attacco sono quasi al completo: “Dando per scontato che arrivi Romero – puntualizza Ventura – e ancor più per scontati Barreto, Ghezzal, Almiron e Pulzetti, direi che possiamo dirci soddisfatti per quanto rigurda attacco e centrocampo. Forse arriverà qualcun altro, ho sentito parlare di D’Alessandro. Poi dovrò parlare con Ghezzal per capire se può darmi di più in attacco o sulla fascia: in base a questo servirà o un attaccanto o un esterno, ma poi siamo ok“.
Difesa – Discorso diverso per la difesa, reparto in cui la rosa deve essere rinforzata: “Ci servono 3-4 giocatori – chiarisce l’allenatore del Bari –, ora vedremo. Ripeto concetti già espressi: non mi spaventa dover prendere giocatori giovani sui quali lavorare e puntare, né tantomeno prendere giocatori che non hanno mai giocato in serie A. Noi dobbiamo avere come obiettivo quello di mantenere la categoria e di riuscire anche a muovere l’economia esattamente come abbiamo fatto quest’anno“.
Mondiali – “Vedendo le partite mi sono convinto che io ed il mio Bari stiamo lavorando sulla strada giusta – la convinzione del tecnico -. L’organizzazione alla fine paga. Prendete la Germania: è la dimostrazione che l’organizzazione a volte può sopperire e superare il valore tecnico dei singoli giocatori“.
Garzelli nuovo dg – Intanto è stato presentato oggi allo stadio San Nicola il nuovo direttore generale: si tratta del sessantunenne Claudio Garzelli, ex Livorno, che ha firmato per due anni. “Sono qui – le sue prime parole – per coordinare e armonizzare le varie attività della società e per sviluppare aree finora meno sfruttate“.
Pier Francesco Caracciolo