Un “fidanzamento” molto lungo quello fra Gattuso e Milan che nonostante ciò sembra ormai esser vicino allo sfaldamento; Rino approdò in rossonero nel lontano 1999 proveniente da diverse esperienze con Perugia, Salernitana e Rangers. Oggi, però, Gennaro deve prendere una decisione sul suo futuro ed il bivio che gli si pone davanti non è facilmente superabile: offerte da tedeschi e arabi. Ma perchè Gattuso dovrebbe lasciare il Milan? La motivazione c’ è , e, fra l’ altro, essa è anche fondata: il fatto di non poter giocare da titolare, almeno per gli ultimi anni di carriera è un gran colpo per un giocatore che in campo dà anima e corpo; un calciatore che magari tecnicamente non può esser minimamente accostato a campioni più talentuosi ma che di certo ha trasmesso tantissime emozioni ai suoi tifosi. Dopo l’ addio ufficiale della Nazionale ora gli toccherà abbandonare Milanello consapevole del fatto che ad un’ offerta esorbitante, già proposta dallo sceicco degli Emirati Arabi, il Milan risponderebbe con un “si” diretto.
Il bivio- La dirigenza tedesca del Wolfsburg sta cercando di accaparrarsi il giocatore, forte anche di un campionato decisamente più competitivo di quello arabo. I contatti ci sono stati e per “Ringhio” sembra essere la scelta migliore. Dall’ altro lato lo sceicco Hamdan bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum dell’ Al-Ahli pronto a proporre un ingaggio stratosferico ma anche un campionato relativamente poco entusiasmante. Cannavaro, arrivato a Dubai, ed intervistato dai microfoni della Gazzetta dello sport ha affermato: “Rino sa che posto è questo, sarebbe una scelta giusta”
Gattuso, però, ha anche rispetto per la società che più gli è stata vicina in questi anni, un rapporto assai profilico che non pone obblighi di addio; il fatto di giocare titolare sostanzialmente può rappresentare un dilemma, Allegri ha intenzione di inserire il giocatore nel suo nuovo progetto?
Intanto Gattuso non ha proferito parola in merito all’ argomento benchè ai microfoni di Milan Channel abbia esplicitato un bel “vedremo” riguardante la prossima stagione.
Santi Leotta