Erano state bandite come nocive perché ipercaloriche ma sono tornate alla ribalta grazie ad uno studio di alcuni scienziati dell’Università of South Wales e dell’Università del Queensland, in Australia. Sono le bevande zuccherate che aiutando il corpo al riequilibrio delle sue dinamiche, combattono tensioni e stress.
La ricerca è stata pubblicata sul ”Journal of Experimental Social Psychology” ed è stata condotta su alcuni volontari che sono stati sottoposti a due situazioni di stress simulato.
I volontari selezionati sono stati invitati ad immaginare di dover affrontare un incontro con il proprio capoufficio oppure di tornare a casa dopo una faticosa e stressante giornata di lavoro ma consumando un bicchiere di limonata zuccherata.
Secondo lo studio lo zucchero contenuto nella bevanda aiuterebbe il cervello a ritrovare il suo equilibrio dopo essere stato scombussolato dagli impulsi nervosi provocati da un eccessivo lavoro o dallo stress di un incontro di lavoro di particolare difficoltà.
Gli scienziati che hanno seguito la ricerca hanno chiarito: “Nonostante l’ idea largamente diffusa che il consumo di bibite dolci possa portare alti livelli di glucosio e quindi ad un comportamento impulsivo i nostri dati suggeriscono invece che il glucosio puo’ aumentare, quando stimolato, il controllo esecutivo”. Dove per controllo esecutivo si intende quel particolare meccanismo che riesce a filtrare la tensione e lo stress in modo tale da impedire loro di influire sul comportamento.
Insomma, in parole semplici: le giuste dosi di zuccheri contenute nelle bevande aiutano il controllo di un comportamento altrimenti pregiudicato da stress e tensioni!
La notizia capita ad hoc in questa stagione nella quale il consumo di bevande zuccherate aumenta così come lo stress per tutti coloro che… le vacanze sono ancora lontane…
Caterina Cariello