Wwf e il mese delle farfalle

Ci sono molti riferimenti alle farfalle in letteratura, dalla Bibbia a Shakespeare alla letteratura contemporanea, nella poesia e nei testi delle canzoni. Le farfalle sono anche tra gli animali più rappresentati nell’arte e oggi tra i giovani è il disegno più scelto per un tatuaggio. Nel 2008 una scrittrice, Ariella Kornmehl, scrisse “Il mese delle farfalle”, un libro tenero e crudo allo stesso tempo, una storia che racconta e intreccia la vita umana con la fascinosa esistenza di questi piccoli esseri.

Il Wwf dedicherà l’intero mese di luglio alle farfalle. Un’iniziativa che coinvolgerà una ventina di oasi, dal nord al sud Italia, attive sia nei fine settimana, ma anche in altri giorni con aperture speciali per visite guidate a tema fornendo ai visitatori una speciale scheda di riconoscimento delle specie di farfalle più frequenti. L’iniziativa è a carattere nazionale.

Sebbene in Europa siano presenti 482 specie di farfalle diurne tra cui 142 esclusive del continente, queste stanno subendo una sensibile diminuzione: negli ultimi 10 anni, il 31% delle farfalle europee ha subito un sensibile declino e il 9% è considerato ormai a rischio. In Italia sono oltre 270 le specie presenti e anche da noi molte sono in declino” si legge in una nota del Wwf Italia.

A minacciare le farfalle, riferisce il Wwf, la distruzione e la trasformazione degli habitat, l’agricoltura intensiva, l’inquinamento atmosferico da pesticidi, i cambiamenti climatici e il mercato del collezionismo.

Le farfalle sono oggettivamente tra gli animali più affascinanti e amati di tutti i tempi, ma pochi sanno che hanno anche un ruolo fondamentale per garantire gli equilibri e la salute dei nostri ecosistemiha detto Antonio Canu, Presidente di Wwf Oasiper non perdere questo bene prezioso è fondamentale tutelare i loro habitat ed eliminare i fattori di minaccia, per esempio selezionando una rete di aree, delle vere oasi per le farfalle, dove tutelarne le specie a rischio. Molte aree del Wwf ospitano da anni appositi ”giardini delle farfalle”, che grazie alle fioriture di piante appositamente inserite e ricche di nettare o che sono fonte di nutrimento per i bruchi, attirano moltissime farfalle, nel pieno della loro attività. L’invito per questo mese di luglio è, quindi, di venire nelle Oasi per ammirarle da vicino, apprezzarne l’importanza e scoprirne le caratteristiche meno conosciute”.

Sabrina Ferrante