Con le prove libere inizia ufficialmente il week-end di gara sul celeberrimo circuito inglese di Silverstone. Un circuito con una nuova conformazione che aumenta la velocità media di percorrenza ed abbassa il tempo sul giro. Un cambiamento che però non ha inciso minimamente sul fascino di questo leggendario circuito, che segna il giro di boa dell’intera stagione. Le Red Bull paiono sempre più intenzionate a rimanere assoluti protagonisti in questa annata, e forti del loro progetto continuano a dettare legge in termini di giri veloci. Infatti prima Vettel e poi Webber occupano la prima posizione nelle due sessioni di libere oggi svolte.
Silverstone è un tracciato prediletto per la scuderia austriaca. Qui l’anno scorso hanno letteralmente dominato e già ora sono i candidati più probabili alla vittoria finale. Ma non bisogna scordarsi che ci troviamo nel Regno Unito, e la Mclaren gioca pur sempre in casa. Spinta dai suoi tanti tifosi mostra ottima stabilità e forma, anche se ci si aspettava qualcosa in più dopo le convincenti prestazioni degli ultimi Gp. Probabilmente sia Hamilton che Button non hanno voluto forzare il cronometro, ma domani dovranno dare il 100% perchè la Red Bull è un avversario davvero difficile da battere.
Incuriosisce il comportamento della Ferrari. Se giovedì Alonso ammetteva che qui le difficoltà erano tante visto che la F10 mal si adatta ai curvoni veloci presenti, oggi nella seconda sessione strappa degli ottimi crono che portano Alonso secondo in mezzo al duo Red Bull e Felipe Massa quarto non lontano dai migliori. Il nuovo alettone, la nuova conformazione degli scarichi e delle pance stanno pian piano dando risultati, consentendo anche ai piloti di Maranello di lottare finalmente con i più veloci. Con le qualifiche sapremo meglio se questa velocità dimostrata può lasciar vive le speranze di successo.
Cresce anche la Mercedes ancora scossa dopo la pessima figura fatta a Valencia. Rosberg e Schumacher tengono un buon ritmo per tutta la durata delle libere, con Nico che ormai è costantemente più veloce del suo famoso compagno di squadra. Il podio forse non sarà l’obbiettivo finale, ma segni di una piccola ripresa possono migliorare il brutto clima che ora si respira nel box Mercedes. Bene anche Kubica sulla sua Renault e Barrichello sulla Williams.
Infine non si può non sottolineare la mancanza per questo Gp di Bruno Senna, il nipote del mitico Ayrton. La HRT ha fatto sapere ieri che non farà correre il pilota brasiliano, bensì al suo posto ci sarà Sakon Yamamoto, terzo pilota della squadra con alle spalle varie gare in F1. Non è chiaro ancora il perchè di questa scelta, ma molto sostengono che dietro vi siano interessi prettamente economici che sportivi. Appuntamento a domani per la qualifica, dove i veri valori in campo finalmente verranno mostrati.
Riccardo Cangini