Non è ancora iniziata l’avventura della quarta edizione di X-factor che già si parla di quello che sarà. Tante le novità di questa nuova edizione a partire da quattro giudici. Tra i prescelti fa discutere soprattutto la presenza di Anna Tatangelo. Ma non solo il numero dei giudici è la novità di questo X- Factor 4. Francesco Facchinetti , conduttore del talent, svela in anticipio qualche novità ai giornalisti di Tgcom.
Ecco quella che dovrebbe essere una delle novità di maggiore rilievo: “Il programma inizia il 9 settembre ma ci saranno 2 seconde serate il 30 agosto, il 4 settembre e la prima serata il 6 settembre su Rai Due in cui i giudici incoroneranno i cantanti sul palco di un teatro”. X-factor quindi si sposta in teatro. Se negli altri 3 anni infatti i giudici sceglievano il loro team prima che iniziasse il programa dutante il ritiro, quest’anno invece lo faranno davanti a degli spettatori. Il teatro scelto è il Franco Parenti di Milano. Ricordiamo inoltre che vista la presenza di 4 giudici saranno diverse anche le categorie quest’anno. Infatti oltre alle consuete “Gruppi vocali”, “Over 25″ ci saranno ” Under 25 donne” e ” Under 25 uomini”.
Francesco Facchinetti in questo periodo ha sempre cercato di stare vicino agli appassionati del programma dando qualche notizia sui social network. In molti casi ha dovuto smentire e rettificare visto che, prima di conoscere gli effettivi nomi dei 4 giudici, sono state tante le proposte che sono uscite fuori. Secondo il conduttore sarebbe comunque importante mantenere il contatto con il pubblico che segue con passione e amore il talent show. Del resto è ormai una realtà televisiva e non si può soprattutto negare che scopra dei talenti. Da Marco Mengoni a Giusy Ferreri. Anche quest’anno ai provini partecipiano in magliaia perchè credono che sia davvero una buona occasione per entrare nel mondo della musica.
Il conduttore è molto soddisfatto della scelta dei giudici che secondo lui dimostreranno l’anno prossimo tutto il loro valore. Vedremo se anche i telespettatori la penseranno come lui. Aspettiamo settembre allora!
Filomena Procopio
