Legambiente: “Bisogna fermare il consumo di suolo”

“Fermare il consumo di suolo, mettere in campo nuove idee e politiche per le citta’ italiane”. Sono questi i temi principali che verranno affrontati nel corso del convegno in programma per il 15 luglio, occasione in cui sarà presentato il Rapporto di Legambiente sul consumo di suolo in Italia. La necessità di questo convegno, che si svolgerà al Palazzo Bologna del Senato in Via di Santa Chiara a Roma, nasce da un problema molto serio: negli ultimi anni sono stati costruiti alcuni milioni di alloggi, contribuendo a cambiare le periferie e il paesaggio italiano. Altre case che non hanno dato alcuna risposta all’emergenza abitativa delle città italiane. Se l’economia italiana ha sempre avuto nel mattone un motore del proprio sviluppo questo modello oggi è in crisi. E va sostituito con un altro più moderno e attento all’innovazione energetica e tecnologica che abbia al centro il recupero del patrimonio edilizio, fermi il consumo di suolo e dia risposta alla domanda abitativa. Se si vuole uscire dalla crisi economica bisogna mettere in campo nuove idee e politiche per le città italiane.

Ad introdurre il convegno ci saranno: Edoardo Zanchini responsabile urbanistica Legambiente, Lorenzo Bellicini direttore Cresme, Giovanni Caudo Università Roma TRE e Damiano Di Simine presidente Legambiente Lombardia e Centro Ricerche sul consumo di suolo. Numerosi saranno gli ospiti che interverranno. Solo per citarne alcuni: Roberto Della Seta della Commissione ambiente Senato, capogruppo Pd; Fabio Granata (Pdl) presidente della commissione cultura Camera dei Deputati, Elisabetta Zamparutti (Pr) della Commissione Ambiente della Camera, Andrea Garibaldi, giornalista del Corriere della Sera e coautore di “La colata”, Massimo Ghiloni dell’ ANCE, Flavio Morini responsabile commissione ambiente ANCI, Federico Oliva presidente INU, Livio Pilot direttore Legacoop abitanti e Franco Salvatori presidente Società Geografica Italiana. Inoltre interverranno diversi esponenti delle realtà locali di Legambiente. A conclusione degli interventi ci saranno i ringraziamenti ed il discorso del presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza.

di Roberto D’Amico