Magic Italy su Youtube: le parodie dello spot di Berlusconi sul turismo

Quando ci si mette il popolo di Youtube a far le cose, ciò che ne viene fuori possiede sempre i tratti della particolarità e di qualcosa che riesce a stupire. Neanche 24 ore fa è stato presentato lo spot sul turismo progettato dal Governo in collaborazione in special modo con il Ministero del Turismo ed interpretato a livello vocale  niente meno che dal Presidente del Consiglio in persona.

Ghe pensi mi” a rilanciare l’Italia, sembra voler dire, anche a livello di vacanze. Nasce così Magic Italy espressione coniata per esaltare le bellezze storico-artistiche e culturali dello Stivale, bellezze che, indubbiamente, ci sono e che tutti ci invidiano.  Non tutti però devono aver gradito lo spot Berlusconiano, o, se l’hanno gradito hanno comunque ritenuto di doverlo interpretare a modo loro. Sul sito che archivia il maggior numero di video del mondo, si possono già ritrovare diversi filmati che bonariamente, o anche un po’ più duramente ironizzano sull’autocelebrazione governativa.

Da quello che affianca l’immortale arte italiana alla spazzatura di Napoli a quello che si limita a riportare il messaggio originale letto dal Cavaliere, ma con una voce che lo imita, e ancora, qualcuno ha pensato bene di ricordare al Premier i suoi carichi penali pendenti anche attraverso questa strada. La cosa che hanno in comune tutti questi video è indiscutibilmente l’ironia con cui sono stati progettati e realizzati. E’ da dire inoltre che il turismo in Italia ha i suoi bei problemi. Le mete turistiche estere, soprattutto quelle date dai villaggi all inclusive fanno gola a molti e gli italiani, una volta prettamente patrioti almeno nello scegliere la meta delle loro vacanze estive, si sono via via “esterofilizzati”. Ormai con meno di 1000 euro a persona è possibile “farsi” una settimana  a Sharm, in Egitto oppure in Tunisia, per citare due delle mete più battute, essendo praticamente  sicuri di trovare un mare pulito, il sole ed essere serviti e riveriti per tutto il tempo.

Non sempre è così In Italia, dove per una settimana di vacanza  in alcune località di diverse regioni i suddetti 1000 euro non bastano assolutamente  e gli alberghi o i residence in cui si risiede non sempre sono a 5 stelle. L’ambiente naturale poi è più di una volta contaminato dalla sporcizia di alcuni turisti irresponsabili, italiani o stranieri che siano. E così, per rilanciare il turismo in Italia non sembra essere sufficiente lo spot del Governo, visto che il settore trova una concorrenza agguerritissima quanto spietata in quelle che una volta venivano considerate le “mete esotiche” ma che attualmente risultano essere molto più vicine, in tutti i sensi, di un tempo.

A.S.