Mohmand, Nord Ovest del Pakistan. Alle 10 di questa mattina un attacco kamikaze ha tolto la vita a più di 100 persone. A dare notizia del numero delle vittime dell’attacco è Dawn TV, una televisione privata pakistana. L’attacco è avvenuto in prossimità di un ufficio amministrativo e a farsi esplodere è stato un kamikaze seguace dei talebani, che hanno rivendicato l’esplosione contro il governo di Islamabad.
Il numero delle vittime potrebbe salire vertiginosamente nelle prossime ore, quando saranno finiti i lavori per rimuovere le macerie del palazzo crollato, e molti bambini sono rimasti gravemente feriti nell’esplosione. Tutti sono stati trasportati, insieme agli altri feriti, all’ospedale della vicina Peshawar, capitale della regiona pakistana di Pakhtunkhwa. Nonostante le forti repressioni che il governo pakistano ha iniziato contro gli attacchi terroristici talebani nella regione a partire dal 2008, il numero degli attentati non è comunque diminuito.
Negli ultimi due giorni, infatti, l’attentato di Mohmand non è l’unico atto di violenza compiuto ai danni della popolazione civile della regione. Infatti venerdì scorso a Yaka Ghund, nella parte della regione che si trova ai confini con l’Afghanistan, un’autobomba ha causato 50 morti e circa un centinaio di feriti. Anche qui l’obiettivo era un palazzo dell’amministrazione pakistana. Infatti l’automobile, carica di esplosivo, è saltata in aria davanti all’ingresso del palazzo governativo che a quell’ora era pieno di adulti e di bambini. Tra l’altro l’esplosione, oltre a demolire alcuni negozi, è riuscita anche a demolire una parte del carcere che si trovava vicino al palazzo amministrativo e a permettere a circa 40 detenuti di evadere. E tra gli evasi vi erano anche dei talebani.
Infine, nella regione di Khyber, sempre venerdì, un agente di sicurezza è stato attaccato da estremisti islamici nei pressi di Shalober, ai confini con l’Afghanistan. Le forze dell’ordine hanno reagito all’attentato omicida catturando due dei tre attentatori e uccidendo il terzo.
Augusto D’Amante