Magari non avranno un deposito traboccante di monete d’oro come quello di Paperon De’ Paperoni, ma il loro portafoglio sarebbe senza dubbio invidiato dal celebre papero della Disney.
E’ da poco uscito nelle sale “The Twilight Saga: Eclipse” e già il ‘New York Magazine‘ ha reso note le cifre che le tre star della saga firmata da Stephenie Meyer, Robert Pattinson, Taylor Lautner e Kristen Stewart, guadagneranno firmando il contratto per il quarto capitolo, l’ultimo, “Breaking Dawn”.
Come già annunciato dalla Summit Entertainment, le vicende conclusive della storia tra un’umana, un vampiro e un licantropo, saranno suddivise in due parti, per prolungare e sfruttare al massimo il successo del film e le relative operazioni di marketing che ruotano attorno ad esso.
Come si legge su Badtaste.it, e in relazione a quanto detto dal NYMag, dunque, gli incassi per le tre “stelline”, dal momento che gli attori superano di poco i vent’anni, dovrebbero essere di 25 milioni di dollari ciascuno più il 7,5% dei profitti. Traducendo il tutto in termini di previsioni ipotetiche, se il botteghino dovesse premiare anche il “doppio” quarto film con gli stessi risultati dei precedenti, Robert, Kristen e Taylor riempirebbero il loro portafoglio con 40 milioni di dollari circa.
Intanto, zio Paperone avrebbe l’acquolina in bocca già per le cifre raggiunte da “Eclipse” al Box Office dopo meno di due settimane di programmazione in tutto il mondo: 175 milioni di dollari circa.
La presenza del cast, non solo gli attori principali ma anche i minori, nel quarto film è fondamentale per la riuscita del progetto e i fans non si sarebbero mai abituati a vedere Bella, Edward e Jacob con un altro volto, ma anche Carlisle, Esme, Alice, Jasper, Emmett, Rosalie e tutti gli altri.
La trama di “Breaking Dawn” promette grandi sorprese e anche chi ha già letto il libro e sa come andrà a finire la storia non vede l’ora di vederla rappresentata sul grande schermo.
Per tutto ciò, però, i fan dovranno attendere il 18 novembre del 2011 per la prima parte e ancora qualche mese in più per la seconda.
Antonella Gullotti