Shakira confessa: “Sono ossessionata dal calcio e dal Sudafrica”

Shakira

Shakira, madrina e reginetta di questi Mondiali in Sudafrica, domani si esibirà per la celebrazione della finale della manifestazione. Come per l’inaugurazione, anche stavolta la bella colombiana tornerà sul palco a Johannesburg per intonare l’inno ufficiale dei Mondiali, nonché tormentone planetario, il celebre pezzo Waka Waka – This time for Africa. Alla vigilia di questo importantissimo appuntamento la cantante ha confessato di essere letteralmente “ossessionata” dal calcio e dal Sudafrica.

“Ho potuto sentire la passione dei sudafricani nello stadio – ha dichiarato in un’intervista per la stampa locale -. Ho cominciato a capire il calcio e quello che rappresenta per la gente. Ed ora ne sono ossessionata“. Grande fan di questo sporti, Shakira per il video di Waka Waka è stata affiancata da moltissime stelle del pallone, fra cui Lionel Messi. “Questo è stato un mese incredibile – prosegue l’artista -. Ogni mattina mi sono svegliata con un sorriso. E’ una celebrazione globale ed il fatto che succeda durante un periodo di recessione ha dato un respiro all’umanità. E’ così bello vedere uomini e donne di tutti i colori, di diverso credo e ceto economico bere birra insieme e discutere su un calcio di rigore o su una decisione di un arbitro. Il calcio è un sport universale, perfino nell’angolo più povero del pianeta si gioca a calcio. Tutto quello di cui si necessita è un pallone“.

Shakira, oltre a dare la sua voce e le sue curve per l’inno di questi Mondiali, ha anche deciso di unirsi alla campagna dell’organizzazione 1Goal, che combatte affinché i bambini di tutto il mondo possano vedere tutelato il loro diritto all’educazione. Oggigiorno nel mondo sono infatti ben 72 milioni i bambini che non vanno a scuola. La cantante colombiana è inoltre ambasciatrice di buona volontà dell’Unicef e da parecchi anni è a capo di una sua fondazione che si chiama Piedi Scalzi.

Domenica per il gran finale canterà nuovamente Waka Waka al Soccer City ed assieme a lei ci sarà ancora il gruppo dei Freshlyground, ma anche molti altri artisti assai conosciuti nel continente africano come Jozi, Zuluboy, Slikour e Kwesta.


Andrea Camillo