Animali e caldo: 10 regole per tutelare la loro salute in estate

Ora che le temperature si sono notevolmente alzate e sono arrivati afa e caldo, dobbiamo stare molto più attenti alla salute dei nostri animali: il caldo eccessivo può infatti essere fatale anche per gli animali domestici, per questo la loro salute va tutelata ancor di più con la stagione estiva.

I sintomi del colpo di calore sono semplici da individuare, ossia la respirazione molto accelerata, l’elevata temperatura corporea, la difficoltà a deambulare, le mucose arrossate, il vomito, fino alle crisi convulsive.

Il Sottosegretario alla Salute On. Francesca Martini ha definito le regole principali da osservare in questo periodo per preservare la salute degli animali di affezione. “La cura e la tutela del benessere e della salute dei nostri amici animali è in estate ancora più importante – ha sottolineato in una nota – L’esposizione al caldo eccessivo può provocare infatti l’insorgere di patologie che possono porre in serio pericolo la vita e il benessere dei nostri animali. Bastano però dei semplici ma importanti accorgimenti per passare insieme un’estate serena e in salute”.

Anche gli animali soffrono il caldo

Ecco il decalogo da tenere in considerazione:
1 – Non lasciare il cane in auto, neppure all’ombra, e non lasciarlo legato in posti esposti al sole; assicurarsi sempre che abbia dell’acqua fresca ed evitare di portarlo a passeggio nelle ore più calde.
2 – Se si sospetta che l’animale abbia un colpo di calore, bagnare subito con acqua tutto il corpo, o almeno collo, ascelle e cuscinetti plantari. Portarlo poi in un posto ventilato e lontano dal caldo. E’ opportuno consultare comunque un veterinario il prima possibile.
3 – Non lasciare residui di cibo nelle ciotole perchè vengono decomposti dai batteri, che con il caldo si sviluppano velocemente, e possono provocare delle infezioni anche gravi.
4 – Dopo una passeggiata ispezionare sempre accuratamente mantello, orecchie e spazi interdigitali delle zampe per individuare i famigerati ‘forasacchi’, semi di graminacea, chiamati ariste, proveniente da piante comuni come l’orzo selvatico o l’avena selvatica.
5 – Prestare attenzione anche a quello che il cane può ingerire durante le passeggiate in campagna perchè i terreni possono essere concimati o trattati con sostanze anche tossiche e a volte possono essere presenti resti di cibo avariato.
6 – L’aumento della temperatura favorisce lo sviluppo di numerosi parassiti come pulci, zecche, zanzare. A scopo preventivo è fondamentale effettuare regolari trattamenti antiparassitari secondo le indicazioni del veterinario.
7 – Non tenere gli animali in ambienti eccessivamente condizionati e fare attenzione agli sbalzi di temperatura.
8 – Se si viaggia con gli animali bisogna cercare di evitare le ore più calde e ricordarsi di portare la ciotola per l’acqua e un piccolo asciugamano per rinfrescarlo in caso di necessità, effettuare soste regolari per far scendere il cane dall’auto e farlo bere.
9 – Cuccioli e animali giovani sono i più predisposti al mal d’auto, o cinetosi. I segni tipici sono agitazione, affanno, salivazione eccessiva, eruttazione ed infine vomito. Il veterinario può prescrivere nuovi farmaci efficaci e privi di effetti indesiderati da somministrare prima del viaggio.
10 – Prima di andare in vacanza è sempre opportuno effettuare un check-up dal veterinario. Per i viaggi all’estero con cani e gatti è necessario farsi rilasciare il passaporto dai servizi veterinari dell’azienda sanitaria locale.

Sono poche e semplici regole da seguire per evitare rischi inutili ai nostri amici “pelosi”: non esitiamo a chiamare il nostro veterinario di fiducia qualora notassimo che il nostro cane o il nostro gatto soffre in maniera insolita.

Adriana Ruggeri