Google riprende le mappature di Sud Africa, Norvegia, Svezia ed Irlanda

Al centro delle polemiche per i suoi metodi di raccogliere i dati, Google  ha  deciso di riprendere le immagini in quattro paesi  per il suo servizio delle mappe di  Street View. Dopo aver parlato con i regolatori, il motore di ricerca più noto su Internet, sul suo blog ha detto che, tornerà a disegnare le strade  sulle macchine in  Sud Africa, Norvegia, Svezia ed Irlanda a partire dalla prossima settimana. Inoltre, Google ha aggiunto che sta pianificando di aggiungere più paesi con il tempo.

Dopo  l’eliminazione  del codice che lo permetteva, le macchine  non ricompileranno più le  informazioni  delle reti WiFi, ma continueranno a  raccogliere foto e immagini in 3D. Il motore di ricerca Google, già a maggio ha affermato che la flotta di automobili che utilizzava per realizzare le foto in tutto il mondo per il  suo servizio di  mappe  tridimensionali aveva però raccolto informazioni personali inviate dai consumatori attraverso le reti senza fili. L’informazione  poteva  includere anche messaggi di posta elettronica  e persino le password.

Google aveva smesso di raccogliere i dati WiFi dopo aver scoperto l’errore ed ha smesso di trasmettere dati in tutte le sue mappature del  mondo. La rivelazione è arrivata in vari paesi da quando sono state aperte indagini  sui metodì di compilazione dei dati . Ogni volta i consumatori ed i regolatori  esprimono sempre maggiori preoccupazioni sul metodo con il quale gestiscono l’informazione  personale.

Le automobili di Street View sono conosciute per muoversi nel mondo riprendendo fotografie panoramiche  di  strade di varie città che  la compagnia pubblica nella  sua iniziativa chiamata appunto Google Maps. (Maria Luisa L. Fortuna)